- A mercoledì con la relazione sul Jazz, Marco, mi raccomando!
- Sì, non si preoccupi. Arrivederci.

E' cominciata così, per parafrasare il più grande scrittore che sia mai esistito.
No, non mi chiamo Marco, ma il mio animale preferito è l'airone, anagramma di eroina.
Di mattina. Magari leggendo un libro, Morte a credito sarebbe perfetto. Non c'è niente di meglio. O forse sì. Sì. Dev'esserci qualcosa di meglio - lo sapeva fin troppo bene nonno Miles, che c'era qualcosa di meglio. Perchè, è tutta una questione di stile. Come lo fai.
Cosa fai, non è che importi molto, basta che tu lo faccia con stile.
E allora sarai Eterno Vincitore.

Definire significa limitare (cit.)

Mi sono sempre chiesto che stracazzo è la Psichedelia. I Pink Floyd del '67?
Le chitarre acide dei 13th Floor Elevators? I Blues Magoos? Sgt. Pepper, diceva mio padre.
Vi dico, è un bel disco, ma Lucy In The Sky With Diamonds di psichedelico ha solo il fatto di essere riuscita a fregare la critica di mezzo mondo con quel coro così infantile. O sarà che io non l'ho capita. Come una battuta troppo complessa. Non sono fatto per queste cose, che diamine. Ma proprio no. 'Sto qui seduto a questo tavolo, mi scolo una birra, mica mi serve niente! Mi basto. Sono fin troppo. Noi piccoli esseri umani siamo complessi, un po' troppo, e la nostra mente sta in alto mare. E chi ci ha mai insegnato a nuotare? Impari solo, autodidatta, o affoghi. A differenza del Menestrello, molti non sapranno la propria canzone prima di iniziare a cantarla. E quando abbiamo il bisogno di cantarla? Prima di precipitare!

»Quando saremo sull'orlo del precipizio dovremmo mica fare i furbi noialtri, ma non bisognerà nemmeno dimenticare, bisognerà raccontare tutto senza cambiare una parola, di quel che si è visto di più schifoso negli uomini e poi tirar le cuoia e poi sprofondare. 
Come lavoro, c'è n'è per una vita intera


A parte che prevedo una vomitata abbastanza lunga; e la chiamo vomitata perchè non sono degno di scrivere qualcosa di simile ad una recensione, non su certi dischi almeno. Su questo, proprio no. Non uomini siamo abbastanza strani: non accettiamo mai il fatto di non essere abbastanza competenti per completare qualche compito, e quindi ci proviamo lo stesso mediante una modalità che con il tema trattato non ci azzecca una pippa.
E poi, il mio mica è un compito! Se così fosse, smetterei di scrivere e andrei a farmi una canna ascoltando la furia elefantesca di Spanish Key. Quel groove che tutti i bassi di questo mondo possono sognarsi. Ci provo io, a battere quell'elefante e a toglierli le zanne, disse il signor Techno. Fallì miserabilmente. Spanish Key fa più casino di venti mitraglie che sparano senza sosta per tempo indeterminato. Tempo X. Il fattore X esce di scena. Silenzio, tutti, come disse invece un piccolo presuntuoso con gli occhiali più buffi che abbia mai visto.

Tornando alla docente di musica che mi aveva assegnato la relazione.
Ecco, Lei, Cara mia, di musica non capisce un cazzo. Sapete, è una di quelle che divide tutto questo fantastico mondo in Classica e Leggera. Non fidatevi mai di queste persone.
Definiscono, definiscono, limitano, limitano. Ascoltano, non vivono. Questa gente che si attacca ad un solo genere e poi, dal castello sputa sulle altre corrrenti musicali.
Mozart è un genio. E Jimi? Hendrix faceva solo rumore!


Lei dice che il Jazz, per la maggior parte, è musica colta. Ora, mi chiedo:
Cazzo è la musica colta? Perchè colta? Il jazz è musica colta? Perchè, Lou Reed non è un personaggio musicale colto? Wyatt non è colto? Che diamine, anche Roger Waters potrebbe essere colto! Allora, casca il palco. La musica colta non esiste. Uno schifo di termine. Non mi fido di questi sotto-generini tanto cari a coloro che la musica la ascoltano per diventare fottute enciclopedie. Che sensazione provi leggendo un'enciclopedia? Ti sbatte le carte sul tavolo, ma rimangono solamente informazioni morte. Che 'jje ne frega all'enciclopedia Garzanti di spiegarti con passione la fisica quantistica? Niente! ... quindi, che cazzo.

Comunque. Charlie Parker è dio. A Mingus avrei baciato pure il buco del culo.
Ma a Miles Davis, gli avrei fatto passare tutte e 120 le giornate di vacanza estremamente meritata a Sodoma. Sì, sono uno che esagera, come Ariosto. Ma Miles sa che gli voglio tanto bene.  

Brodo di cagna. Ora, immaginate la Columbia, che pubblica un disco di un artista famoso con »Bitches« in copertina. Deve aver fatto scalpore, no? Ecco - che palle questo Oblio nel jazz, qua stagna tutto e niente si muove. Allora, Miles si prende duemila botte così, e comincia a soffiare. Che cosa viene fuori? Il labirinto psichedelico di Pharaoh's Dance con i suoi continui incastri, una sezione ritmica che farebbe muovere il culo a tutta Wall Street con Coney Island inclusa nel prezzo a tasso zero. Questi musicisti non fanno sul serio, scherzano. Violentemente. Ti fissano (Corea oltre quei suoi occhiali malefici) e ti dicono: prendi questo, stronzo! Poi ti ritrovi sbattuta in faccia la copertina, con quel directions in music by Miles Davis. Novità, fresco fresco, brodo di cagna a soli 17 dollari e mezzo.

E allora, venne mercoledì, io presentai la mia relazione.
Vi giuro, ci provai, a togliere al Jazz quell'immagine di genere calmo calmo e colto (!!!) per vecchi e vecchioni (non Roberto) che tutti hanno maledettamente inglobato nelle loro menti. Non ci riusci, e grazie al cazzo, signora mia Cara professoressa.

- Arriva il 1969, l'intramontabile set di Hendrix a Woodstock finisce ed il giorno dopo Miles Davis entra in studio, si comincia a registrare la Rivoluzione, nota anche come Bitches Brew.

Metto su Miles Runs The Voodoo Down (Chick, che assoli!), ma vengo subito fermato.

- No, no, questo non è Jazz come intendo io. Hai qualche disco di Louis Armstrong da far ascoltare?

Ecco, i musicisti con le palle e le palle quadruple non vanno bene. What a Wonderful World sì, invece. Perchè la puzza di piscio di strada di Bitches non è mica colta, eh!

In un mondo cubista, Bitches Brew sarebbe stato il titolo di un capolavoro di Picasso.
Per la sfortuna di Pablo, Miles ci arrivò per primo, senza pennello, ma con una tromba che avrebbe in seguito trombato con il piano di Zawinul, la batteria di Lenny White e molto altro ancora. Cuming soon.

...ma che ho scritto?

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