Dopo sei anni dall'ultima apparizione a Sanremo (cinque considerando il duetto nel 2010 con Povia) Marco Masini torna sul palco dell'Ariston, e lo fa in veste del tutto rinnovata, con un pezzo che mette in risalto le notevoli doti tecniche del cantautore fiorentino, Che giorno è rappresenta infatti l'inizio di un nuovo corso per Masini ("Musicalmente se Disperato fosse il polo Sud Che giorno è sarebbe il polo nord") che assieme al pezzo sanremese pubblica una raccolta di 3 CD per 42 canzoni in totale, 5 inediti (compreso Che giorno è) il pezzo di Francesco Nuti Sarà per te cantato a Sanremo nella serata delle cover, i grandi successi e alcune canzoni cadute nel dimenticatoio e riscoperte per l'occasione più alcune speciali "chicche" come la sigla del cartone animato Shaman King cantata dallo stesso Masini, il pezzo scrittogli da un fan nel periodo del suo ritiro Cosa Rimane (A Marco) (di Andrea Amati) e una canzone semi-sconosciuta contenuta nel lato B del primo 45 giri pubblicato da Masini, Bugie, scritta assieme a Giuseppe Dati un anno prima dell'esordio a Sanremo.

L'album inizia appunto con Che giorno è, scritto con due autori che per la prima volta collaborano con Masini : Federica Camba e Daniele Coro (autori di Stupida di Alessandra Amoroso), pezzo che inizia lento per poi crescere, fino ad esplodere nel finale, testo poco "Masiniano" (Si sente più la mano della Camba che la sua, ma lo stesso Masini ha dichiarato di aver badato più alla musica e agli arrangiamenti) ma comunque significativo, soprattutto in risposta a coloro che non perdono il vizio di tirar fuori robe demenziali sulle attitudini più o meno pessimiste delle sue canzoni. Si passa poi agli inediti : Non è vero che l'amore cambia il mondo è un pezzo che ricorda un po' l'esperimento folle di Scimmie, il pezzo è molto radiofonico, l'inciso entra in testa con una certa facilità e il testo è interessante, può essere uno di quei singoli che "spaccano", ancor più di Che giorno è, gli altri inediti sembrano riprendere e sviluppare la strada del pop-rock intrapresa da Masini con Niente d'Importante: Noi 2 è un pezzo lento, Masiniano nel testo e nella musica, la fine di un'amore è raccontata con malinconia ma con più ragionevolezza, senza quello sconforto totale che spesso poteva risaltare da altri pezzi, un Masini maturato quindi, in grado di affrontare certi temi in maniera più edulcorata e meno "giovanile". Io non ci perdonerò ricalca il tema precedente, come testo e musica potrebbe essere quasi un continuo, ma per certi versi sembra una canzone sviluppata un po' di fretta, che sa un po' di occasione sprecata, poteva essere un bellissimo pezzo, rimane sufficiente ma non va oltre. Un grandissimo pezzo è invece il quinto, L'amore è stato qui, il migliore degli inediti, meno piatta rispetto alle due precedenti, qui Masini racconta quello che è stato e che è il rapporto con i suoi genitori, è un pezzo che ti prende e piano piano ti porta con se, da ascoltare e riascoltare.

C'è poi la cover, Sarà per te viene interpretata magistralmente, confermando le ottime doti anche di interprete di Masini, inizia poi la raccolta, andando indietro nel tempo, partendo da Io ti volevo, inedito della raccolta piano e voce del 2013, per finire il primo CD con Il giardino delle api, dall'omonimo album del 2005, in mezzo le migliori canzoni dell'ultimo decennio di carriera, tra cui spicca Lontano dai tuoi angeli, dedicata alla madre, uno dei brani più belli della sua discografia, sicuramente il migliore della seconda metà della sua carriera.
Il secondo CD inizia con la canzone portata a Sanremo nel 2005, Nel mondo dei sogni, nella versione Unplugged con Jessica Morlacchi, per poi tornare indietro di altri 10 anni fino a Principessa, testo molto forte e significativo, penalizzato dal fatto di trovarsi nello stesso album della più famosa Bella Stronza, in mezzo pezzi famosi come L'uomo volante e alcuni meno conosciuti, come i due estratti da Uscita di Sicurezza : Lasciaminonmilasciare e Il bellissimo mestiere e Scimmie, title-track dell'omonimo esperimento rock del '98 ("Sono pezzi che non sono stati compresi, lì ho messi perchè voglio capire perchè" ha dichiarato Masini alla presentazione dell'album, riferendosi probabilmente all'ostracismo subito in quel periodo).
L'ultimo CD presenta invece i pezzi che hanno portato alla ribalta Masini nei primi anni '90 e che ancora oggi rimangono nella memoria delle persone, da Bella stronza e Vaffanculo fino a Ci vorrebbe il mare, Caro Babbo e Disperato, passando per T'innamorerai, Perchè lo fai e Cenerentola Innamorata (presentata in una bellissima versione riarrangiata, presente già nell'album Masini del 2004), c'è anche qualche pezzo meno conosciuto, come Un piccolo Chopin e Dentro di te fuori dal mondo (in versione Dance) e la quasi sconosciuta Bugie.

42 brani che vogliono rappresentare la rinascita di un artista (e di un uomo) che più volte è caduto e altrettante volte si è rialzato per tornare più forte di prima, che, con la firma del contratto con la SONY sta avviando un progetto di crescita, che almeno fino a questo momento sembra andare a gonfie vele.

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