Risulta difficile inserire i Marriages in un preciso genere musicale, e infatti qui a lato vedrete una lista piuttosto lunga di generi a volte anche piuttosto distanti tra loro.

Questo perché nel full-length d'esordio dei Marriages (band formata dagli ex-membri dei Red Sparowes) c'è un'incantevole miscela di stili diversi, uniti dalla liquida e sensuale voce di Emma Ruth Rundle che esalta ogni cambio di stile in ogni brano del disco. Salome arriva due anni dopo l'ottimo EP Kitsune, che viaggiava su lidi decisamente shoegaze. In questo disco nuovo, invece, la band di Los Angeles osa di più, si spinge oltre.

Nella delicata "Skin" si affondano le mani nel post-punk anni ottanta, in quella darkwave sognante ed eterea dei Cocteau Twins. Emma Ruth domina la scena con una voce spettacolare che ora è bassa e quieta, ora si alza, ora torna sussurrata. Lo spettro di Liz Fraser (voce dei Cocteau Twins) si fa sentire, sembra quasi che sia lei a tessere la rete di note sulla quale poi Emma cammina sicura e decisa.

In "Southern Eye" compare uno sfondo post-rock, con le sfumature grigie e nere del metal. Il comparto ritmico ha un piglio metal vicino allo stile dei compagni di etichetta Russian Circles e dei potentissimi Deafheaven, e la voce di Emma ancora una volta prende le redini del brano, ipnotizzando l'ascoltatore e non lasciandosi mai sopraffare dalle intricate trame musicali di synth, chitarra, basso e batteria. La melodica "Binge" mostra la vena più shoegaze della band, con un compatto refrain centrale che ancora una volta lascia in bocca il sapore rugginoso del post-metal. Le atmosfere bucoliche e gotiche di questo brano richiamano anche meravigliosa Chelsea Wolfe, che ormai sta diventando maestra di stile e raffinatezza. Eleganza che prosegue anche in "Love, Texas" e che sfocia nella pura sensualità del brano posto in chiusura, "Contender", in cui la voce di Emma si trasforma in graffianti sospiri carnali.

L'etichetta indipendente Sargent House ha di nuovo fatto centro, prendendo sotto la propria ala un'altra splendida band di cui andare fieri. Salome è l'unione di tutti i generi e di tutte le band che nel tempo la label americana ha lanciato. I Marriages hanno quell'esatto suono che ci si aspetta dalla Sargent House, e non può che farci piacere. Dal post-punk al metal, dallo shoegaze al post-rock, i Marriages accontentano tutti, lasciando con questo loro album la sensazione che di loro sentiremo parlare parecchio in futuro.

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