ci volevano gli amici giusti per poter dare un seguito a quel primo disco, allora ecco qua un paio di Byrds minori (Gene Parsons, Clarence White) e quel Ry Cooder che tanto apprezzava il songwriting di Randy e non mancherà di dimostrarlo. 12 canzoni (parecchie le aveva 'prestate' ad altri, prima), 12 ritratti fulminanti della contemporaneità, bozzetti compiuti che mettono all'indice tanto il pubblico (il razzismo in 'Yellow Man') quanto il privato (le feste dissolute…