Temple Of The Dog
Temple Of The Dog

1991: Eddie Vedder, Jeff Amment, Mike McCready, Stone Gossard, Chris Cornell e Matt Cameron insieme per la scomparsa del caro amico Andrew Wood, cantante dei Mother Love Bone.
È CAPOLAVORO!! Un disco stupendo! A tratti drammatico. Rabbioso ma delicato allo stesso tempo.

Cornell e Vedder insieme! Un progetto riuscito alla grande e che dopo 12 anni dalla sua uscita, risuona ancora alla grande negli stereo degli appassionati di grunge e non solo. Due voci meravigliose, calde, adrenaliniche, estasianti che interpretano benissimo l'obbiettivo del disco: un ricordo! Questo disco lo è... rimarrà per sempre nella storia della musica, perché vi assicuro che dischi ne ho ascoltati, ma un album come questo mai.

Soundgarden e Pearl jam insieme!! Veramente emozionante, come i testi stessi, ispirati al defunto amico; semplici, tragici, dolci, belli! Le sonorità sono quelle dei rispettivi gruppi, ma gli artisti che hanno composto e suonato questo progetto hanno dato quel pizzico di emozioni proprie, che ha reso questo un disco magico, da piangerci su per l'emozione.

Dalla commovente "Say Hello 2 Heaven", alla bellissima "Unger Strike", dove prima Ed, e poi Chris, ripetono lo stesso ritornello, con un'intensità unica. In questa traccia sono anche presenti degli acuti tipici di Cornell.
"Pushin’ Forward Back" è la traccia più carica di adrenalina, seguita da "Your Saviour".
In "Call Me A Dog" i cantanti danno del loro, creando, come in "All Night Thing", un'atmosfera da sogno.
Sono presenti altre due canzoni, "Angel On Fire" e "Black Cat, nella versione DEMO.

Un album catalogabile fra i primi 5 nella storia della musica grunge. Io lo considero il 1° in assoluto...