
A day in DeBaser
Mi sono svegliato di soprassalto e sentivo battere forte il cuore. Avevo sognato un gatto che mi fissava e mi diceva di chiamarsi Trellheim. Non lo avevo mai conosciuto ma mi è piaciuto un sacco.
Mi sono alzato, tutto assonnato e mentre ascoltavo un vibrante Supersoul, per svegliarmi meglio mi sono vestito e ho lasciato la mia Casamorta vecchia e cadente per correre come d'abitudine al bar sottocasa. Anche per prendere un po' d'Aries. Senza guardare chi ci fosse dietro al bancone, per mera consuetudine ho chiesto: "Geenoo? Un crodino!". Con viva sorpresa mi sono sentito rispondere: "Ahò! Gino ‘o dici a tu' fratello a 'mme me chiammino Eleuterio e nun te sbaja più pecchè sennò te do ‘n cazzotto e te faccio girà ner Kosmogabri, vabbè?".
Chi era costui? Sbigottito ho lasciato il bar e sono scappato. Avevo bisogno di un pezzo per la macchina e ho cercato in tutti i negozi di autoricambi per auto della città. Niente da fare. Troppo obsoleto, non più in produzione. Alla fine mi sono rivolto allo Sfasciacarrozze in periferia, il più grande scasso d'Italia, un vero Tempio di Iside dei ricambi.
Davanti al cancello c'era un Blackdog, fortunatamente attaccato ad una catena che ringhiava come un toro. Ma qualcosa ha attirato la mia curiosità che è diventata stupefatta Contemplazione. Accanto al cagnone c'era un Macaco in gabbia ancora più incazzato! Entrambi non promettevano nulla di buono. Il primo ha cominciato ad abbaiare ferocemente e l'altro aveva tutta la voglia di stritolarmi come uno straccio da cucina bagnato. Con una buona dose di necessario uhuhpanicouhuh ho bussato al campanello. Mi ha risposto Carlo Cimmino, il proprietario, tipo Brusko. "Chi è che rompe li cojoni?" Ecco! Infatti sapevo di disturbarlo mentre visionava la finale di Coppa dei Campioni del 1976 in videocassetta. "Carlè sono Enbar77 sto cercando un pezzo introvabile e..." Breve pausa e poi sento urlare: "De Lorenzo!" Era l'aiutante. "Vedi che vonno!". Quest'ultimo sbuffando si è alzato dallo sgabello del suo sgabuzzino dove stava studiando di nascosto il "Capitale" di Marx. "Buongiorno! In cosa posso esserle utile?". "Buongiorno a lei! Stavo cercando, sperando che possiate aiutarmi, un deflettore posteriore per una Trabant del 1982". L'aiutante ha strabuzzato gli occhi e ha detto: "Caspiterina che ricambio assurdo! All'uopo le consiglio vivamente di rivolgersi a qualche esercizio similare nella ex DDR, in quanto il supporto da lei richiestomi non figura più in produzione dalla caduta del muro di Berlino avvenuta quattro lustri orsono! Che tempi! A quell'epoca la Germania era divisa in due e se qualcuno tentava con mezzi sia ingegnosi che abbietti di scavalcare il precitato muro rischiava di tornare a casa impallinato come un colabrodo. Poi c'era la Stasi che control...."
Dovevo fermarlo a tutti i costi: "Hey, hey, mi scusi, non vorrei sembrare scortese ma ho solo bisogno di questo pezzo. Anche perché devo passare a ritirare il Panappeso netto dal fornaio. E' possibile trovarlo ancora?" Lui ha sorriso e ha risposto: "Vedo un po' di poterla accontentare spulciando nel fornitissimo archivio del KGB, ehm... scusi, nel nostro magazzino!" Dopo qualche minuto l'ho rivisto correre verso di me trionfante: "Signore, l'ho trovato! Ed è anche stato fortunato in quanto risulta essere stato prodotto nel 1988! Ben più recente dell'anno di immatricolazione della sua auto d'epoca! Mopaga, però".
Ero davvero soddisfatto. Che Fiquata! Mentre tornavo a casa, nella vetrina dell'agenzia di viaggi furoreggiava un last-minute per andare a visitare "The green Manalishi" o un low-coast per London. Poi sono passato davanti la porta a specchi del negozio di musica Suonoonous e quello di articoli paranormali Anatas. Sono passato anche a ritirare un trancio di pizza bianca dal TheJargonking of pizza. Salito su a casa ho acceso il televisore e stravaccato sulla poltrona ho iniziato a fare un po' di zapping. Sul primo canale c'era un film di fantascienza dove c'erano Starblazer e Muffinman contro il Venusiano Sarcastico sul pianeta Bartleboom. Sul secondo Telespallabob cercava per l'ennesima volta di uccidere Bart Simpson. Sul terzo c'era un programma di cause civili con giuria popolare. Il GiudiceWoodcock stava emettendo l'ennesima sentenza manco fosse il Giustiziere. Tutto incazzato urlava all'imputato: "Io ThePunisher, chiaro?".
Sull'altro canale c'era una televendita di GustavoTanz e sull'altro ancora il cartone animato "Manliuzzo il re del karate". Sui canali musicali potevo scegliere tra il film-evento di Woodstock, una interessante rassegna di RockAntologya, un concerto degli Hellring o un video di Chris Cornell. Basta televisione. Magari mi connetto un po' con Pataweb ma... accidenti! Dovevo passare dal Dott. Fottermeier al reparto di Psychopompe per ritirare le analisi!
Ok, basta! Non voglio più rompervi con questa storia e quindi metto la parola fine e Puntinicazpuntini...
Questo scritto vuole essere un omaggio a chi, nel bene o nel male occupa una buona fetta del mio tempo libero. Non potendo elencare tutti ho citato coloro che ho semplicemente "frequentato" e/o visto circolare di più. Sperando di non aver offeso nessuno premetto che tutto ciò che precede è generato da sincera goliardia e parafrasando Tognazzi ne' "Il male", ognuno deve rivendicare il proprio diritto alla cazzata!