Produzione lo-fi e minimale, chitarre acustiche e feedbacks elettrici la fanno da padrone nell'ep di debutto di Andrea Caccese, "Icarus Falling / Set the world on fire".
Questo ep di quattro tracce, edito in vinile 7'' e in versione digitale (download gratuito) è stato registrato da Andrea con pochi mezzi durante i suoi viaggi in Europa alla fine del 2010, tra camere d'albergo, squats, trani e appartamenti, ma nonostante l'approccio "do it yourself" alle registrazioni, non effettuate in un vero studio, le canzoni hanno un sound organico ed omogeneo, e ognuna di loro porta l'ascoltatore in un posto diverso, un pò come se in qualche modo i luoghi e i momenti fossero stati immortalati anch'essi dai microfoni. La cosa affascinante di questo ep, e che benchè si tratti di un lavoro principalmente costruito dalla chitarra acustica, altri elementi come chitarre elettriche e cello subentrano, aumentando le possibilità e lo spettro sonoro che con le sole chitarra e voce sarebbe difficile coprire.
Come stile musicale, si parla di alt-folk con contaminazioni di post-rock (evidente mix nella prima traccia "Icarus Falling"), richiami al pop degli anni 60 ("Set the world on fire") e atmosfere piu minimali e ai limiti con l'ambient (la strumentale "Playing with ghosts") L'ep chiude con una canzone che all'inizo potrebbe sembrare il classico pezzo chitarra e voce un pò alla Damien Rice, se non chè la conclusione del brano stupisce tra il ruggire delle chitarre elettriche al limite con il noise.
Questo EP è formato solo da quattro canzoni, che sono un piacevole assaggio del lavoro di questo giovane cantautore e che a mio parere hanno molto piu senso se ascoltate una dopo l'altra, cosa che purtroppo accade sempre piu di rado nell'era digitale.
E' possibile leggere altre informazioni e scaricare l'ep gratuitamente dal sito ufficiale dell'artista.
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