Recensire degnamente un'opera del Maestro Ennio Morricone è sempre un'ardua impresa, ma io ci voglio provare. Il disco in questione è l'antologia "Crime And Dissonance", che presenta il Morricone più "off" e oscuro delle colonne sonore di b-movies horror e polizieschi. Il periodo considerato da questo doppio cd (occhio alla fantastica copertina e al superbo booklet che riporta le riproduzioni delle locandine dei film in questione!) va dal 1969 al 1974.

Ciò che stupisce di questa selezione, che esce per la Ipecac di Mike Patton (l'unico che poteva imbarcarsi in un'impresa del genere...) ed è curata da Alan Bishop dei Sun City Girls (altra mente malata...), è l'eterogeneità del materiale proposto. Sono molteplici e infinite le soluzioni proposte, si va dal free jazz alla psichedelia, dall'exotica alla musica cameristica, ma quello che le caratterizza è la loro visionarietà, il loro essere sprezzanti delle convenzioni e del già sentito, il loro sfruttare al massimo la libertà offerta dal contesto di utilizzo per riuscire a sorprendere l'ascoltatore. Titoli come "Giorno Di Notte", "Un Uomo Da Rispettare" (la vera perla nascosta del disco), "Trafelato", "Paura E Aggressione" a mio avviso da soli valgono il disco, ma sarebbe riduttivo fermarsi solo a questo, in quanto tutto il materiale contenuto è di un altro pianeta e suona estremamente coraggioso anche trent'anni dopo.

Parlando del Maestro Ennio Morricone questo comunque non deve stupire e il 5 scatta di default, ma se fosse possibile servirebbero almeno un paio di punti in più...

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