Torna un mio amico per natale da Londra e me lo regala, così lo invito a casa per ascoltarlo a bomba nelle casse.Dopo neanche un minuto inizio ad udire urla laceranti nelle quali in mezzo a pesanti insulti sulla mia persona distinguo solo la parola "abbassa". Io non abbasso manco per ç@^^ò, perchè ascoltare Richie Hawtin a basso volume e come non ascoltarlo.

Dopo 2 minuti subisco un invasione nella mia stanza, e l'invaditrice esordisce con "che è stà merda per drogati??"
Io rispondo: "Techno minimale cupa e selvaggia, underground...FIGO NO??"
"Sarà pure figo, ma qui siamo in casa al terzo piano, se vuoi mettere stà merda te ne vai in cantina".Così mi scuso con il mio amico e ce ne andiamo a bere Franziskaner e ricordare i vecchi tempi.

Arriva il santo Natale, e tutti i giovani ragazzi dopo la mezzanotte si riuniscono per farsi gli auguri. A Natale si sà, anche i più bravi ragazzi perdono la testa per aspirine, champignon (secchi, mai sottolio che perdono), e zucchero a velo sul pandoro; così iniziano vorticosi giri di fanta (con la coca-cola troppa schiuma) panini al nutelgnon, e cannucce stranamente cortissime( chissà perchè il pandoro avanza poi??), e il prezzemolo che non può mai mancare.Poi il dj, dopo un oretta che cambia dischi su dischi, si rompe le balle dato che non lo paga nessuno, e che lui è fra i più appassionati di champignon, e quando inizia la digestione sono piselli da evacuare (® Isp. Munnezza), così và sul sicuro e spara stò bordello di cd.

Ai primi rintocchi di TTUNZ TTUNZ molesto, seguiti da suoni metallici, odiosi, stridenti, laceranti e ansimanti al punto giusto, il simpatico circoletto del Gianlu inizia a prendere le forme del "George IV" di Brixton, e tutti quei bravi ragazzi si levano le camicette natalizie optando per un più comodo petto nudo, e parte la bolgia infernale, condita da fischi, fischietti, urletti del tipo "Vai Dj spacca il soffitto" e tante altre finezze linguistiche tipiche dei ritrovi Natalizi conditi dal nostro amato TTTUNZZ.

Dopo quasi un ora, il cd sta quasi per finire, e vedo una figura conosciuta con la manina alzata, ed accorgendomi che è nel pieno di un feroce scontro con perlomeno mezzo pacco di Big-Bubble, mi avvicino a chiederli se si ha portato le mascelle di ricambio dato che quelle attuali fra un pò avrebbe dovuto mandarle a fare il tagliando, e lei mi risponde, "figo stò cd", ed io: "L'altra sera me lo hai fatto levare additandolo come merda".... chissà come mai adesso le piaceva, BOOOHHH???

E' proprio vero, per certa musica ci vuole l'ambiente giusto.

N.B."Champignon, aspirine, prezzemolo e zucchero a velo sono venduti separatamente, meglio non accettare inviti per il pranzo del 25""

Elenco tracce e video

01   Ask Yourself (08:46)

02   Mind Encode (05:39)

03   Lost (04:35)

04   Disconnect (04:55)

05   Slow Poke (Twilight Zone mix) (07:48)

06   Headcase (09:53)

07   Ping Pong (09:28)

08   Mind in Rewind (10:18)

09   I No (03:40)

10   I Don't Know (10:06)

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Altre recensioni

Di  fabriziocrash

 "Quanto è bello sto disco, puro, freddo, leggero e pesante, ipnotico, rilassante e morbido, acido e triste."

 "Mi chiedo come possa non piacere la musica elettronica, e forse questo 'Closer' mi fa convincere sempre di più che sia arte sonora."


Di  Omega Kid

 Un disco difficile, per menti avventurose che amano il genere, ma soprattutto riconoscono la legittimità della musica elettronica isolata dal contesto dance.

 Richie adesso è pronto per tornare ad animare i dancefloor più sfrenati con la sua martellante techno, a noi restano queste opere imperscrutabili, seducenti sirene nel nostro sconfinato oceano mentale.