Cantautrice e pianista di Anversa, nota per il suo approccio pianistico e per collaborare con i White Velvet. Il secondo disco citato nella recensione è Helium Sunset (2002). In concerto è descritta come singolare (suona il pianoforte seduta su una palla).

Voce sinuosa e melodie malinconiche; arrangiamenti parsimoniosi con organo, chitarra discreta, batteria leggera e basso. Influenze citate nella recensione: Beth Gibbons/Portishead, Björk, Tori Amos.

Recensione positiva di Helium Sunset (2002): voce sinuosa e pianoforte al centro. Arrangiamenti parsimoniosi dei White Velvet e influenze riconducibili a Portishead, Björk e Tori Amos. Brani come "Sorry", "Helium Sunset" e "Medusa" vengono evidenziati. L'album è descritto come un viaggio malinconico nella Fiandra rovesciata.

Per: Ascoltatori di musica alternativa, amanti del pianoforte e del trip-hop, fan di voci malinconiche e arrangiamenti minimalisti.

 An Pierlé, di Anversa, cerca di contrastare le linee nette della propria terra sin dalla posa: nei suoi concerti è nota per suonare il pianoforte seduta su una palla.

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