Provocatori, irritanti, odiosi, inutili. Questi sono alcuni degli aggettivi che nel tempo sono stati affibiati ai Twisted Sister.

Sono stati anche descritti anche come la copia uscita male dei KISS, come un gruppo che negli anni è riuscito a guadagnare popolarità solo e solamente grazie alla sua immagine. Personalmente, credo che il grande pregio di band come i Twisted Sister sia la costanza ed il coraggio. Poco importa delle critiche, perchè la band di New York non si è mai sottoposta a nessuna moda, a nessun clichè, è sempre andata per la propria strada, rispettando in primis il volere dei fan, e se stessi. 40 anni di carriera a non farsi mai mettere in piedi in testa da nessuno, nè dalle band glam metal che all'epoca dettavano legge nei locali e negli stadi, nè al P.M.R.C. di Tipper Gore, che in quegli anni censurava ogni canzone che gli capitasse mano, , fra i più famosi "Under The Blade" dei Twisted Sister (inneggiamento alla violenza), "Eat Me Alive" dei Judas Priest (sesso), e "Into The Coven" dei Mercyful Fate (arti occulte), per elencarne alcune.

40 anni di carriera dicevo, che i Twisted Sister hanno passato fra alti e bassi, e che hanno visto nel Marzo del 2015 la scomparsa dello storico batterista A.J. Pero, presente fin dagli esordi della band dietro le pelli. Era già da tempo in cantiera l'idea di un film sulla band, film che rischiava di essere annulata dopo la morte improvvisa del batterista dopo un attacco cardiaco. Ma per chi conosce Dee Snider e compagni, la resa non è mai stata un opzione valida. Dopo quasi un anno di ricerche di vecchi manager, fan incalliti della band, ed ex-componenti, alla fine del mese di Gennaio del 2016 vede la luce nelle sale europee il film, chiamato "We Are Twisted Fucking Sister!".

Chiariamo, non reputo l'idea di questo film una mossa puramente commerciale, poichè era già un anno e mezzo che la band era in tour di addio, e la realizzazione di questo film era dedita solo ed unicamente allo scopo di far rivivere ai fan del gruppo la storia che si celava dietro l'ascesa sulla scena musicale.

Il film riprende in ottima maniera tutta la carriera dei Twisted Sister precedente alla pubblicazione del debutto "Under The Blade" (1982), con alcuni spezzoni di concerti, interviste, ricordi, ed altro. A farla da padrone è ovviamente il fondatore del gruppo Jay Jay French, che sin dal lontano 1973 muoveva i primi passi con una band chiamata "Silverstar", poi rinoniminata con il nome che conosciamo tutti. Fondatore, leader, chitarrista, voce principale per un certo tempo, French ne ha passate parecchie nella sua vita, poco ma sicuro. L'arrivo di Snider dietro il microfono fu, inutile dirlo, la salvezza del gruppo. L'incredibile carisma ed energia che il biondo frontman ha sempre dimostrato è stata la chiave del successo per i Twisted Sister, e che hanno visto nella figura di Snider anche il cambiamento del loro look, con vestiti al limite dell'orrendo. Un anedotto divertente per esempio il fatto che una sera in un concerto, Snider indossò un top rosa identico a quello della sua fidanzata, che assisteva in prima fila,e che indossava anche una delle sue ex seduta anch'essa in prima fila. Altro fatto che portò i Twisted Sister verso una certa popolarità fu anche il ripetere del coro "Disco sucks!" in quasi ogni concerto, e che a detta di French, ha portato sia la fama che necessitava al gruppo, ma anche l'odio di altri, come era anche inevitabile. Memorabile è anche ovviamente il concerto al Palladium di NY, andato sold-out in poco tempo, contando anche all'epoca la band era senza un contratto discografico,e che ha garantito a Snider e soci uno dei concerti più memorabili della loro carriera pre-debutto. Altro ancora per esempio al presenza al talk-show inglese "The Tube", che comporta un incremento di popolarità anche in territorio inglese, proprio dove da lì a poco sarebbe esplosa la N.W.O.B.H.M. Ultimo, ma non meno importante, fu l'arrivo di Mark "The Animal" Mendoza al basso, con il quale la band fu finalmente pronta al tanto desiderato debutto, già publicizzato ampiamente tramite i singoli prodotti da Eddie Kramer. Il resto, è storia.

"We Are Twisted Fucking Sister" è la testimonianza di un gruppo, che in 40 anni di carriera, ha saputo fronteggiare di tutto, e che negli anni '70 ha avuto un periodo di formazione non da poco, e dimostrando che a volte, non è solo l'estetica a portare la fama ad un gruppo, ma anche la determinazione e l'audacia. Ora i Twisted Sister si sono sciolti, dopo un lungo tour di addio, ma questo film si pone come racconto per chiunque voglia iniziare ad ascoltare questo gruppo che nel bene e nel male, ha sempre fatto parlare di sè. Un racconto che per alcuni, non cesserà mai di esistere.

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