Secondo libro pubblicato da Adelphi di Greer, il primo fu "Le confessioni di Max Tivoli". Grandi aspettative, visto che il primo tutto sommato non mi era dispiaciuto e Adelphi sostiene che quest'ultimo sia ancora più bello. Incomincio a leggere, scritto bene, essenziale ma non riesco a capire dove vuole andare con questa storia abbastanza banale. Mi faccio coraggio, vado avanti perchè tutto sommato qualcosina di intrigante, un po' nascosto, si insinua nella trama. La lettura si fa un po' noiosa ma, ATTENZIONE, a pagina 61 il botto. Fantastico, quello che ho appena letto è assolutamente inatteso, cambia completamente la prospettiva di tutto quello che ho letto finora. Il libro cambia completamente non riesco più a staccarmi dalle pagine devo assolutamente sapere come va a finire. La lettura diventa convulsa e si susseguono i colpi di scena. Finito, bellissimo libro.
Consiglio il libro a tutti. Non ho raccontato nulla della trama perchè si rovinerebbe tutto il piacere della lettura.
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