E' sempre "carino" riempire i buchi sulla De-bacheca. Talvolta può esser sgradito a molti il prodotto finale che si materializza sulla pagina dell'home per vari motivi, ma l'intenzione di aggiungere nuove recensioni non è mai deprecabile, ad averci più tempo libero...
Detto questo passo a trattare di un dischetto, non troppo interessante ma piacevole da ascoltare come ho appurato: "Where are all the nice Girls?" uscito a cavallo tra il '79 e '80 del secolo scorso dagli strumenti degli Any Trouble, allora esordienti.
Questa band inglese semisconosciuta presenta una quarantina scarsa di allegro e ballabile calderone dove troviamo un bel po' di Beatles prima maniera e tanto, tanto Elvis Costello... e perché no una somiglianza con i Buggles (sì,quelli di "Video kills the radio stars"), evidenziabile dalla somiglianza dei due frontman.
Proprio l'aspetto del cantante dei Trouble, Clive Gregson, (sembra un Nerd un po' maniaco sessuale represso) fa si che il titolo dell'album si manifesti come tematica ossessiva delle canzoni.
I testi (carini ma un po' scontati e immaturi) parlano di viaggi sognanti, romantici e amori giovanili, con tanta esaltazione del sesso femminile.
La maggior parte delle tredici tracks presenta un minutaggio esiguo, ritmo veloce, linee di basso marcate, batteria incalzantissima e qualche assoletto melodico di chitarra come Playing Bogart, "Get you off the hook","Turning up the heat", la vacanziera "Honolulu" e il singolo di punta "Second Choice" per citarne alcune. Da questo schema differiscono di poco le più riflessive e liberatorie "Girls are always right" e "Foolish pride" mentre si mostrano più lente e sofferte "No idea" e "Nice girls" dove Clive Gregson "unnepole più" e arriva pronunciare "I'm sick and tired of all the nice girls".
In conclusione si può affermare che ascoltare quest'album è futile e gradevole come guardarsi una puntata di "happy days" di cui sarebbe un'azzeccatissima colonna sonora.
Quest'album fu quello di maggior successo nella breve carriera di questa band alla quale voglio dire che si può essere ignorati ovunque, ma non sulla bacheca di DeBaser. Saluti.
Elenco tracce testi e video
02 Second Choice (02:58)
You begin your education on a nursery school floor
Now you're a little older and you want some more
Everything you say and do is wasted on my ears
Soon it'll be too late for me turning back the years
Chorus:
A simple life is all I need
Two shots of fantasy and one of make-believe
I never tried too hard to make this succeed
You're the only one I need
I never felt the need to cry or rejoice
I never felt the need to raise my voice
I only wanted to be one of the boys
Now you made me second choice
Now look behind you, baby, well, he's doing it again
He is going to get you but he won't say when
Stop, look and listen when you open up your door
Or he'll be in there with you, you'll be lying on the floor
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