L'ultima collaborazione tra l'artista Drone Metal Boris e il produttore noise Merzbow è un album composto da due vinili sui quali i due musicisti hanno rispettivamente inciso le loro canzoni.

Non tutti sanno che i due dischi sono fatti per essere ascoltati contemporaneamente, e rym ne è la prova. È pieno di gente che recensisce l'album con 3 stelle dicendo che nessuno dei due artisti non ha fatto nulla di così speciale e che due ore di album sono troppe. Ah, se solo sapessero...

L'album comincia con Planet Of Cows, riferimento al mondo in cui viviamo dove tutti noi siamo solo carne da macello. Probabilmente è la traccia più noise di tutto l'album e i concetti che riesce a trasmettere senza un testo sono incredibili. Urla, gemiti, spari vengono trasmessi tramite le dissonanze, un senso di apatia e trance aleggia su tutta la traccia con le note di Boris che ogni tanto appaiono intersecandosi con le texture di Masami.

La seconda traccia, Golgoka pt.1, ritorna invece su un ambiente più tranquillo, il Noise è leggero, pieno quasi di percussioni e glitch, e da metà traccia inizia contorno alle riedizioni delle canzoni di Boris in particolare figura un omaggio a Loveless e a Kevin Shield proponendo una cover di Sometimes. Il cantato etereo che riemerge per poi rituffarsi nel noise è qualcosa di fenomenale.

In Golgoka pt.2 il Noise torna ad essere un po' più aggressivo ma comunque di sottofondo. Pochi secondi nella traccia già appaiono gli accordi di Boris, merzbow si fa piu pacato per lasciare spazio al cantato che si impone insieme agli accordi questa volta più decisi. Una volta finita la parte di Boris, Merzbow prende nuovamente il sopravvento, inizia un turbinio di suoni che ti porta dove vuole lui, sempre più forte e compatto per introdurre nuovamente . In questo momento sia Boris che Masami sono protagonisti, la loro musica si intreccia, si chiamano a vicenda, si allontanano.

L'album si conclude con Prelude To A Broken Arm, una traccia con influenze industrial che richiama ai vecchi lavori di Merzbow, è probabilmente la mia traccia preferita insieme a Golgoka Pt.1, perché Boris canta e lo fa bene, è una traccia sognante, malinconica con degli assoli bellissimi di chitarra, e Merzbow che li accompagna creando delle texture incredibili. Poi ad un certo punto l'atmosfera si interrompe, Merzbow va alla carica con del noise pesantissimo, cupo e dinamico. L'atmosfera data dalla ripetitività della base con degli sporadici spiazzi di suono è pesante, angosciante, un continuo crescendo che non lascia spazio per una pausa e che conclude l'album.

In generale l'album ha tutto, wall of sound, momenti malinconici, eterei, violenti e cattivi. Riesce a trasmettere pensieri, emozioni. Ti ci fa perdere dentro e non ti lascia uscire fino alla fine. Ogni volta che lo ascolto mi rifiuto di credere al fatto che sia lungo più di un ora, perche a me sembrano minuti.

Probabilmente il miglior disco noise di sempre.

Mi sono forse dileguato un po' troppo, ma non potevo non farlo.

10/10

Carico i commenti... con calma