Basta poco, pochissimo. Eppure c’è sempre qualcosa d’insondabile che se ne resta lì, sul fondo.

Tra Bristol e New York, fitte malinconie, riverberi. Una falena nella notte, irrequieta ed elegante nelle sue giravolte. Downtempo Beats & Guitar[Land]scapes. I lumicini fuggevoli delle auto, sbavati slabbrati slavati strascicati, fatti musica. Un falso movimento. Col minimo, con pochi ripetuti rumori stordimenti loop fumosi frammenti, fissare un mondo una città una strada un passaggio un nonnulla.

Il topos della Soundtrack immaginata ha stancato, me ne rendo conto, ma qui funziona alla perfezione.

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