Certe band, pur non avendo il pieno successo commerciale che avrebbero meritato, hanno contribuito a definire un genere e mostrato un’identità sonora importante e riconoscibile.

E’ proprio il caso dei britannici British Sea Power, che con questo nuovo lavoro centrano uno dei migliori dischi di questo 2017 ancora in corso. Il titolo scelto, “Let The Dancers Inherit The Party”, è un richiamo alla raccolta di poesie “The Dancers Inherit The Party”, pubblicata nel 1960 dallo scrittore scozzese Ian Finley Hamilton.

Decimo lavoro licenziato in 14 anni di onoratissima carriera, questo nuovo disco è forse il più accessibile della carriera del sestetto inglese, e già i tre singoli scelti per la promozione lo avevano messo ben in chiaro.

“Bad Bohemian” forse è la più radiofonica delle tre, ma anche “Keep On Trying (Sechs Freunde)” mette in mostra una fruibilità mai sentita nel sound della band. New Order e Joy Division (così come i migliori Cure) restano punti saldissimi nel tessuto sonoro proposto, ma qui vengono elaborati in forma più diretta e lineare rispetto al passato.

Il disco trabocca di episodi che denotano ora una facilità di scrittura abbagliante (“International Space Station”, “Saint Jerome”, la perla “Don’t Let The Sun Get In The Way”), ora un gusto incredibile nell’intreccio di chitarre, tastiere e (sovente) archi negli arrangiamenti (il terzo estratto “Electrical Kittens” ne è un fulgido esempio). Non mancano atmosfere plumbee e più dilatate, come nella celestiale ballad “Praise For Whatever”.

I British Sea Power si confermano uno dei segreti meglio nascosti del rock britannico contemporaneo, una band che attraverso la propria musica continua nella ricerca della sintesi perfetta tra le varie anime del miglior rock inglese degli ultimi trent’anni.

Probabilmente il percorso rimarrà il solito (ottimi riscontri di critica, scarsi riscontri di vendite), ma finché la qualità media della proposta sarà questa probabilmente, anzi sicuramente, il gioco vale assolutamente la candela.

Traccia migliore: International Space Station

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