Collective Soul, che bel nome per una band. Disco omonimo, 1995 Atlantic, però non conosco i musicisti. Ok, ma il nome mi intriga, anche la copertina non è male, entro e compro. E’ fatto, a casa ad ascoltare.
Musica di merda… Un nome stupendo, peccato. Dopo provo a tornare in negozio per provare a cambiarlo, vediamo cosa mi dicono.
Buongiorno, mi dica mi apostrofa il commesso. Farfuglio un “MUSICA DI MERDA”, ma non finisco la frase che lo vedo scattare alla libreria, afferrare un libro, incartarlo e dirmi “sono 23 euro, contanti o bancomat?
Sono talmente confuso che pago ed esco, mi sono tenuto il CD che volevo cambiare, ed ho anche comprato un libro… Mah!
Il titolo è fantastico, lui è un canadese e vive a Toronto i giorni in cui “Titanic” vinse l’oscar e Celine Dion fece il pieno di qualsiasi premio in circolazione. L’autore odia Celine Dione, lo dice apertamente, odia sia lei - “Dion è probabilmente la superstar più disprezzata che io ricordi, dubito che verrà mai sdoganata come è successo agli ABBA” - che la sua musica, pur essendo conscio che – “ ha venduto 175 milioni di abum, senza contare la colonna sonore di Titanic. Ha 5 dischi nella top 100 dei dischi più venduti in America, 23esima degli artisti pop più venduti di sempre, la voce di lingua francese di maggior successo che sia mai esistita.” Ed i critici la disprezzano, tutti. Analizzando il pubblico che ama Celine, e che quindi l’autore odia, lo definisce -“una media inglese di mediocri, invisibili ai più. Nonnette, gente in abito da sera, bambini sovrappeso, venditori di telefonini e frequentatori di centri commerciali. Praticamente tutta la terza classe del Titanic, le quali sarebbero morte nel naufragio. Ciò significa che sto negando loro una scialuppa?”-
Un’analisi divertente ed accurata di cosa significa musica di merda, estendendo il concetto anche alla disco ed al country. Un libro da comprare e leggere, magari consapevolmente, non come ho fatto io a membro di segugio. Consigliato ai recensori di Debaser, in modo da definire con esattezza cosa è ed in cosa consiste la musica di merda, ma soprattutto perché.
Passioni ed antipatie culturali, questo sembra la corretta via d’uscita (?)
Cotto e finito. Due (?) recensioni, meglio una e un quarto (decisamente ora di pranzo), al prezzo di una. Cosa volete di più?
Carico i commenti... con calma