Il sontuoso Cesare "Numa" Pompilio, la carne del tifoso, il ciccione a forma di rana che da Comiso è emigrato fino a Milano e tifoso scatenato della Juventus (e soprattutto difensore senza se e senza ma di Luciano Moggi), dopo averci allietato in tv (dove tra l'altro continua a imperversare col suo faccione bonaccione) nella trasmissione cult di Telelombardia "Qsvs" è finalmente approdato, come già fece il collega milanista Tiziano Crudeli, nel magico mondo della discografia italiana.

Il suo singolo clamoroso "Moggi è innocente" (una sorta di rap in cui il nostro sbrodola tutto il suo amore nei confronti del Lucianone Nazionale mentre si scaglia contro la nuova dirigenza juventina, va detto che il brano è stato registrato nel 2010, prima dell'avvento di Conte e durante i tribolati giorni della gestione Del Neri) è un bellissimo omaggio al mondo del trash involontario di cui il nostro è Maestro assoluto e totale. Se Oronzo Canà è ormai un mito, se il trash è stato da anni assurto a cultura di livello se non superiore perlomeno rispettabile, perchè il nostro Cesarone non può ritagliarsi la sua fetta di notorietà grazie ad un brano dal ritmo vivace e sostenuto?

Clamoroso il video, girato a Milano tra Corso Buenos Aires e Porta Venezia, con il nostro che ferma i passanti al grido di "lo volete capire o no? Moggi è innocente", tanto da gridarlo persino ad un bambino nel passeggino. E la gente sta al gioco, facendosi coinvolgere dal Cesarone Bonaccione, un amico di tutti noi telespettatori amanti del calcio e del trash a tutti i costi.

Poi forse (o anzi sicuramente) Moggi non è innocente manco per niente, pero' come pompa il Pompi.

E per quei profani che se lo fossero perso, troppo presi ad ascoltare i loro Frank Zappa o Deep Purple, su Youtube c'è il video tutto intero. Bhè, che fate ancora su questa inutile recensione, possibile che la Pompilation non vi abbia ancora contagiato?

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