Un diario intimo e delicato che, senza strafare, trascina ad una riflessione pacata e non ideologica sull'amore in tutte le sue forme. Quelle che i nostri ragazzi immaginano e sperimentano. Questi film che appaiono minimalisti, che non urlano, ma ridanno spazio alle parole, ai dialoghi e alle persone, dove la scrittura è di nuovo al centro sono una forma di cinema finalmente ritrovata. Splendida colonna sonora che accompagna una storia ordinaria a divenire opera di qualità̀ straordinaria.
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