Nuovo disco per la Dave Matthews Band, gruppo tra i più prolifici degl’ultimi anni, sopratutto di live, vera arte e punto di forza di questa band.
Ogni uscita di questo gruppo si piazza al primo posto della classifica americana, come mai in Europa è quasi totalmente sconosciuto? Le origini americane sono forti e forse possono trarre in inganno o allontanare coloro che sentono il rock tradizionale statunitense come vecchio o troppo maturo. Le canzoni spesso si dilungano in svariati minuti di session come se fossero su palchi dove la gente in tripudio li ammira per l’armonia che hanno a creare variazioni alle proprie canzoni senza però renderle noiose o troppo diverse da perdere l’input geniale della creazione originale. Il vero motivo perché in Europa e soprattutto in Italia i DMB non vendono? Secondo me onestamente proprio il loro punto di forza è la causa principale della loro rovina europea. I live nel vecchio continente si contano su una mano… la loro forza, il passaparola, l’emozione di perdersi nelle loro note e tutto ciò che può dare un loro concerto a noi europei è dato con il contagocce.
I dischi sono tutti molto belli ma difficili all’ascolto superficiale e bisogna ammettere che al mondo d’oggi non tutti possono dedicarsi ad un ascolto profondo e la loro musica su disco risulta molto meno incisiva.

Questo nuovo disco non dice nulla di nuovo sul sound originale della DMB ma fortunatamente afferma fortemente il ritorno al loro vero suono e al loro amore alla jam session, persa con gli ultimi dischi. Le composizioni sono tutte molte ricche e piene di suoni. A conferma di questo spirito di divertimento e di jam nella costruzione del disco, durante tutto l’anno, hanno messo una web cam a suggellare la composizione delle canzoni.
"Stand Up" è un disco tradizionalista, progressista (nel senso politico, hanno accompagnato Kerry alle elezioni senza fortuna) e ben suonato. La mia speranza è che vengano in tour con qualche data anche in Italia e se può valere la mia opinione andate a vederli. Non preoccupatevi di avere o no la loro discografia o di conoscere tutte le canzoni, andate e vivrete un’esperienza musicale importante.

Mi sono dilungato più sulla Band che sul disco e chiedo perdono ma senza queste premesse l’ascolto di questo disco sarebbe deludente; in definitiva è un disco che consiglio? Beh se non conoscete la DMB può essere un buon incipit per avvicinarsi a loro anche se non è il loro capolavoro. È il disco, dopo gli ultimi 2 poco ispirati, che sicuramente li farà ritornare la band più osannata in america. Il voto sulla band è 5, il disco è un 3/4.
Buon Ascolto!

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