Cream
Li ho sempre trovati noiosi. In studio troppo timidi e contenuti. Dal vivo più sfrontati, ma dopo pochi ascolti ti accorgi che alla fine anche quelle lunghe improvvisazioni non erano che degli infiniti su e giù di Clapton in pentatonica sui soliti tre accordi minori. E il suono di chitarra hard distorto già ce l'avevano altri prima. Ascoltarsi ad esempio Shake With Me degli Outlaws (1964). Clapton non ha inventato un cazzo. di più
King Crimson
Grandissimi i primi due album e poi i tre dischi con Wetton. Il resto in realtà non è così memorabile, sebbene per i soliti fans con le fette di prosciutto (e qui c'è un vasto campionario) qualsiasi cosa partorita dal buon Robert sia un capolavoro a prescindere. Fripp ha sempre avuto grande talento, ma niente di soprannaturale, un umano che come tanti ha fatto anche i suoi passi falsi. 5 grandi album però non sono certamente pochi, anzi. di più
Richard Benson
È il settimo figlio di un settimo figlio, amante del pollo ruspante e mentore di Marilyn Manson, non teme la morte (perché l'ha sconfitta) ma disprezza i nani. Non è un mito, non è una leggenda e sopratutto: non è Riccardo Benzoni. di più
Jeffrey Novak
Mediocre guitto della psichedelia contemporanea. Una voce alla Syd Barrett ma un animo disgraziatamente pop. di più
Opeth
Tralasciando il fatto che live stravolgono intere esistenze con un singolo pezzo, sono autori di una discografia di tutto rispetto e che non è mai caduta troppo in basso, per quanto io non ami il metal pesante. Ma qui è molto di più: tessiture acustiche penetranti, atmosfere fenomenali, melodie memorabili, tecnica eccezionale, uno spirito prog che li ha resi capostipiti del progressive death metal, genere forse un po' fantasma ma che rappresentano benissimo. di più
King Crimson
Uno dei gruppi più popolari e di nicchia di sempre. Sembra un ossimoro, ma dico così perché nonostante la loro indiscussa fama ed influenza rimangono un gruppo per relativamente pochi eletti. Questo perché mai sono caduti nel banale, mai hanno tradito i loro ideali e in 40 anni di carriera sono sempre stati in grado di mutare la forma senza mutilare la sostanza. Indubbiamente Robert Fripp è il Re Cremisi, e di conseguenza è un genio. di più
Anathema
Sicuramente tra i migliori gruppi in circolazione al momento, nonché uno di quelli che si è evoluto in modo più coerente ma incredibile lungo la loro carriera: dal passato doom metal ad un etereo rock dolce e raffinato. Una sola componente è onnipresente nella loro discografia: l'emotività spettacolare, unita ad una grande passione ed energia che si percepisce in ogni loro accordo. di più
Coldplay
Ci ho messo anni a convincermi ad ascoltarli, ma non me ne sono pentito: i primi album specialmente sono ricchi di sonorità ben costruite e infusi di emozioni forti. Il loro raffinato songwriting è andato scemando al termine degli anni '00, ma rimangono comunque un gruppo con un passato valido, semplice ma ben fatto e sublimato. di più
Dream Theater
Un gruppo fondamentale del movimento progressive metal, che come ogni grande gruppo prima o poi fa qualche passo falso e viene distrutto il triplo dei colleghi per questo. Se a tratti artisticamente non molto apprezzabili, sicuramente di indiscutibile influenza. di più
Peru
Si vocifera di una cittadinanza onoraria per Patatrac. di più
Mahavishnu Orchestra
più riccardoni dei dream fiater di più
Ministri
Tante perle, negli anni. Ma la Lorenzin alla Sanità è stato il top. di più
Dream Theater
grandissimi musicisti ma alla lunga stancano, canzoni belle alternate a canzoni evitabilissime, cmq nel loro genere prog/metal sono tra i più validi di più
Grotesque
Gruppo cult e fondatore della scena di Gothenburg. di più
Milano
Grigia e declassata all'inverosimile della serie " c'era una volta .... " anche il terrone ex scappato di casa oggi divo in mezzo al peruviano puo' fare la sua sporca figura di più
Jaco Pastorius -Word Of Mouth
Jazz orchestrale + fretless bass, strana alchimia del tutto controcorrente rispetto alle mode di quel periodo, ed è proprio per questo che io "Word Of Mouth" lo considero il vero Capolavoro di Jaco negli anni '80, assieme a "Invitation". di più
Claudio Baglioni -E Tu Come Stai?
Fa un certo effetto sentire il Rickenbacker di Fabio Pignatelli ad accompagnare i pezzi di questo disco (uno dei timbri di basso più riconoscibili, non lo confondi)... L'ho riesumato da poco e certo, alcuni testi fanno davvero ridere, invece le musiche e gli arrangiamenti non sono per niente male... di più
Joan Baez
Momento storico quando nel concerto all'Arena di Milano del 24 maggio 1970, si ferma e dice "Oh oh, no carabinieri, PER PIACIERE!!". Comunque, una grande donna che ha saputo fare del folk a livelli eccelsi. di più
The Oceans
Quelli di Poliziotto Superpiù. di più
ZZ Top -Fandango
Forse il disco più importante (con Tres Hombres) della band texana prima maniera; grande rock blues/boogie, quando le barbe erano ancora corte... di più