Neil Young -On the Beach
Una delle produzioni più cupe e meno conosciute della carriera younghiana, caratterizzato da forte malinconia e angoscia, sebbene meno esasperanti rispetto al successivo "Tonight's The Night". Ancora una volta, sapiente miscela del rock più grezzo e del folk più rurale, come soltanto Neil Young sa fare. di più
Neil Young -After The Gold Rush
Il suo intento era di realizzare un LP sulla falsariga degli Everly Brothers e di Roy Orbison; il prodotto finale è un country folk qui rurale, qui melodico, per un album che a modo suo ha segnato la storia della musica. di più
Francesco De Gregori -Francesco De Gregori
Importa con successo al folk alla Leonard Cohen in suolo italico, aggiungendovi un tocco intimista dal sapore prettamente malinconico. "Bene" una delle perle più splendenti, eppure meno conosciute, del panorama cantautoriale italiano. di più
Primal Scream
un grande gruppo che è riuscito reinventarsi , a mettersi in gioco senza svendersi. Comunque per me i Primal Scream sono questi. Primal Scream-Velocity Girl  di più
These New Puritans
strano gruppo. Partito come uno dei tanti gruppi di stampo post punk ballabile, segnati da una inevitabile sparizione, con il 3° lavoro "Field of Reeds" hanno fatto un salto di qualità che ha del miracoloso, incidendo un capolavoro che brilla di luce propria, inclassificabile. Mi ricarda tanto il cambio di marcia dei Talk Talk. These New Puritans - Field of Reeds  di più
Red Worms' Farm
energici pezzi coincisi, fra post punk e serrata ritmica di scuola Fugazi e dintorni. Gli ultimi lavori cercano nuove vie di spedita new wave chitarristica ,secondo me con risultati non esaltanti, snaturando l'identità del gruppo. YouTube di più
Four Tet
FOUR TET IS NOT BURIAL di più
Love -Forever Changes
Il lato più eclettico della Summer of Love. Sapiente miscela di psichedelia, folk e flamenco con arrangiamenti orchestrali da pelle d'oca. di più
Nick Drake -Bryter Layter
Trasuda sincera insicurezza. di più
The Beatles -Rubber soul
Dall'America giunge il folk rock dei Byrds e del Dylan di Highway 61. I Beatles ne raccoglieranno l'essenza senza intaccare il loro songwriting. di più
Simon & Garfunkel -Wednesday Morning, 3 A.M.
Piccola gemma del panorama folk dei Sixties. Bleecker Street e l'onnipresente The Sound Of Silence (qui in una scarna quanto ben più efficace versione acustica) rimangono capolavori senza tempo. di più
Davy Graham -Folk, Blues & Beyond
Maestro del folk barocco, geniale nel miscelare blues e folk con la musica indiana. di più
Neil Young -Tonight's The Night
Angosciante, claustrofobico. Sublime. di più
The Beatles -Revolver
Zenit musicale del quartetto di Liverpool, nulla più. di più
Crosby, Stills, Nash & Young -Déjà vu
L'album che forse meglio racchiude gli ideali della generazione di Woodstock. di più
Jorma Kaukonen -Quah
Un piede nel blues del Reverendo Gary Davis, l'altro nel folk. Indimenticabile. di più
Goran Kuzminac
Ottimo e degno rappresentante della canzone d'autore italiana, in più gran chitarrista e maestro del fingerpicking. Fra i tanti ingiustamente sottovalutati. di più
The Blasters
Fanno parte di quel grande mare di gruppi americani che costituiscono la quintessenza del rock'n'roll. Nel genere, fra i migliori. di più
Suicide -Suicide
Il disco, come la copertina, gronda sangue di più
White Noise -An Electric Storm
Pionieristiche sonorità proto-elettroniche prodotte da uno "scienziato" delle vibrazioni (David Vorhaus) + due tecnici della BBC: rumori vari, respiri e sospiri, vagiti orgasmici. Il risultato (la "tempesta") è scioccante a dir poco, per il 1969. di più