Iron Maiden -Fear Of The Dark
Il giusto heavy metal dei primi anni '90. Aggressivi, brillanti, cattivi. Ritengo questo album alla pari con Piece Of Mind, ovvero buone canzoni unite a branetti skippabili. di più
Iron Maiden -Piece of mind
Il cambio di lineup fa crescere i Maiden di una spanna. Propongono finalmente un nuovo heavy deciso e ben marcato. Non merita 5 stelle in quanto rimangono nella tracklist sempre quelle canzoni " un pò così", che volentieri "skipperesti" nell' ascolto intero dell' album. di più
Iron Maiden -Killers
Gli Iron Maiden si riconfermano più Heavy che mai, con questo album possono orgogliosamente portare il baluardo del NWOBHM. Un heavy poco scontato, che non si rifà troppo a generi precedenti, che a volte può richiamare il loro stesso sound di molti futuri album. Buona riuscita. Uno tra i migliori del gruppo, secondo me. di più
Iron Maiden -Virtual XI
Un album pieno di buone idee, rese male dalla Line-up. Bailey canta bene, ma non è adatto al sound maideniano. In futuro, nei live, riusciranno a riproporle e rivalorizzarle grazie a Dickinson ( vedasi "The Clansman" a Rock In Rio). Mediocre. di più
Iron Maiden -Seventh Son Of A Seventh Son
Fine anni '80, regna il Synth Pop. I Maiden propongono l' Heavy Metal più azzeccato di quegli anni, pesante, aggressivo, ma non per forza retrogrado e "mummificato". Un disco dal sound innovativo e molto contemplativo ( come piace a loro e a me). Canzoni ben proposte e strutturate, che vanno un pò oltre ai soliti giri di accordi ed assoli in pentatoniche. Uno tra i più riusciti nella carriera del gruppo. di più
Kiss
Travoni di merda che inquinano il pianeta, ma sono stati anche la rovina di un genere inutile al cazzo come l'hard rock : Il nemico del tuo nemico è tuo amico. 3 di più
Iron Maiden -Dance of Death
Disco ricco di ottime idee e un sound Heavy degno di essere chiamato tale negli anni '00. Alcune canzoni meravigliose, come "Dance Of Death" o "Paschedale" sono farcite di robette rockeggianti quali " Wildest Dreams" o "Journeyman" che, nonostante siano ben orecchiabili, non rendono il disco pienamente Heavy e degno di un voto eccellente. di più
Kurt Ballou
"Thumbs up for Kurt Ballou's tits!" cit. commento su youtube. di più
Iron Maiden
Più pop che metal...una delle band più insignificanti sul piano musicale-artistico che si possa immaginare; posizionati in una sfera contestuale dove la merda viene scambiata per musia. Nocivi a grossi livelli. di più
Iron Maiden -Powerslave
Un album più che sufficiente, che merita un 4 per vari motivi:
- canzoni belle, efficaci, ma di per sè poco innovative
- sound "attuale" per quegli anni, che mantiene salda l' idea di un metal Pesante
- Capolavori ( vedasi la meravigliosa "Rhyme Of The Ancient Mariner" o "Two Minutes To Midnight") uniti a porcheriuole ( vedasi "Flash Of The Blade") di più
Iron Maiden -Iron Maiden
Storicamente parlando è uno di quegli album cui, senza di essi, la storia della musica avrebbe rischiato di non possedere un capitolo intero riguardante il NWOBHM. Voto 4.5 per la musica, ma non 5 totale, perchè primo album, per cui bisogna vedere cosa sapranno proporre in futuro. di più
Iron Maiden -The X-Factor
Un album che mai mi ha convinto, e a parte "Sign Of The Cross", "Man On The Edge" e "Lord Of The Flies" lo butterei nella spazzatura. Bisogna però riconoscere che si sente l' inizio di una ricerca di un nuovo Heavy Metal conforme a quegli anni in cui le nuove branche più estreme, richiedevano all' heavy di essere più "Heavy", appunto. Sound quindi discreto, ma qualità musicale poco valida. di più
Iron Maiden -The Number Of The Beast
Nonostante sia ritenuto da molti l' album "per eccellenza" della storia dei Maiden - e dell' Heavy Metal- ritengo che non meriti un 5 proprio per il motivo che forse sia troppo amato ed elogiato fino allo sfinimento. Certo contiene notevoli tracce che inevitabilmente sono rimaste scolpite nella storia del Metal, però bisogna ammettere che Invaders è un puro richiamo ai primissimi Maiden ( insomma niente di nuovo) e Gangland è un brutto neo con tanto di pelacci neri. Insomma, bellissimo disco, ma di più
Black Sabbath
Ah beh ma loro sono i padri del metal, precursori nel doom...ma vaffanculo, imparate a suonare un cazzo di strumento come si deve e a non rubare i soldi ai metallari che non distinguono un cazzo basta che che vedono un croce capovolta. Rimandati. di più
Godspeed You! Black Emperor -Yanqui U.X.O.
Impeccabile. Un album che riconferma qualsiasi idea precedentemente nata per questo gruppo. Ascoltare questo disco significa superare la semplice "esperienza" ed avvicinarsi direttamente ad un "vivere" ogni storia qual' è ogni singola canzone. di più
Godspeed You! Black Emperor -F# A# oo
Ogni canzone è un romanzo, da ascoltare e riascoltare, da vivere e contemplare. Per assaporare le sonorità di questo album, bisogna essere impassibili, pronti a tutto, pronti a farsi colpire in ogni zona, fare da diga ad un' ondata di musica che inevitabilmente sarà più forte di te. Un album consigliato a tutti, apprezzabile da chiunque. di più
Angra
Concordo con la precedente definizione: troppo discontinuo. Tale discontinuità ha portato ad una continua separazione sia dei membri del gruppo che dei fan stessi, che non sono mai riusciti ad amalgamarsi poichè disabituati ad un sound sempre diverso di album in album. A mio avviso, album consigliabili: Holy Land e Temple Of Shadows.
Nonostante ciò, per me restano un grande amore. di più
Angra -Aurora Consurgens
Un album che mai mi ha attratto, tanto che mai ho potuto ascoltarlo con gran interesse. Mi astengo dal voto, ma se dovessi darlo, sarei indeciso tra un 2 ed un 3: melodie a mio parere poco efficaci e stile un pò ripetitivo. Tentano di mantenere viva l' anima di Temple Of Shadows, sbagliando - a mio parere- in quanto portano a reindirizzare l' ascoltatore in un' idea di concept album che già era terminata con "Gate XIII". Un album che spesso voglio riascoltare ma forse un pò deludente. di più
Angra -Freedom Call
MiniCD cui vale realmente la pena avere solo per le prime due canzoni ( effettivamente inedite). Lo stile di Holy Land si ripete in maniera eccellente e sia Freedom Call che Queen Of The Night avrebbero meritato di far parte di un full-lenght più valorizzante rispetto a questa " chicca da collezionisti" che pochi possiedono. Un peccato. di più
Angra -Holy Live
Un signor Live, che ascolti ed apprezzi per una o due volte, per poi finire nel cassetto dei bei cd di cui non te ne fai niente. D'altronde resta pur sempre un live, per cui si può solo constatare che la bravura esecutiva di ogni componente ascoltabile in compact disc, è altrettanto mirabile nei concerti dal vivo; ma delle tracce non te ne fai niente, suonano paro paro all' album.
Un oggetto non indispensabile se non per fan e collezionisti. di più