Joel & Ethan Coen -Fargo
Quando il male incontra la stupidità di più
Kathryn Bigelow -Il mistero dell'acqua
Affascinante ma c'è qualcosa che gli impedisce di essere un gran bel film di più
Asgard
Ricordati per aver avuto divergenze artistiche con Glauco. di più
Uriah Heep -...Very 'eavy ...Very 'umble
All'uscita del disco una sibillina giornalista scrisse: "Se questo gruppo avra' successo mi suicidero'". Beh, se sapessi dov'e' sepolta, le porterei un fiore. di più
Maurizio Crozza
socialdemocratico e inutile alla causa della lotta proletaria come tutti i suoi compari di più
King Crimson -Islands
La nebulosa in copertina rappresenta bene questa breve ipotesi di Crimson. La sensualità mediterranea di Formentera Lady (ispirata all’Odissea ) si risolve nell’angosciosa Sailor’s Tale (con il sensazionale “banjo elettrico” di Fripp). Di contro la title track è un sereno acquerello in cui poche pennellate di colore diluito tratteggiano la metafora dell’uomo come isola. The Letters e Prelude rielaborano vecchi pezzi. Ladies of the Road è un perverso blues con armonie vocali Beatlesiane. di più
Curved Air -Second album
Lanciato dal successo del singolo Back Street Luv (4° in UK) questo Second Album è equamente diviso fra Way e Monkman, con i brani del primo più equilibrati e strutturati (che siano romantici lieder come Jumbo o eteree danze di marionette come Puppets) e quelli del secondo più bizzarri ed irregolari (l'humor nero di Bright Summer Day '68) ma anche più ambiziosi e sperimentali (la conclusiva bellissima Piece of Mind in cui la Kristina declama, magistralmente, alcuni versi di Eliot). di più
Rush -a farewell to kings
Registrato nei bucolici paesaggi del Galles, il sesto album dei Rush vede un raffinamento complessivo del loro power rock. L’intro contrappuntistica organo-chitarra barocca della title track evoca un mondo eroico ormai in decadenza come il re fantoccio in copertina perso nella desolazione industriale circostante. Ritorno al futuro, invece, con lo space-rock Cygnus X-1 e un potente riff in 4/4 che dal vuoto interplanetario si immerge nel vortice atonale del black hole. di più
Asofy
Scusate. Ma questi, che dir si voglia, sono uno dei più grandi miracoli della musica italiana e, visto che non ce ne sono, prima o poi vi piazzo una recensione coi fiocchi. Un sogno, è tutto un inquietante sogno, una riflessione intimista su morte, soprannaturale e non. Il genere è un qualcosa che, in fin dei conti, resterà per sempre il mio sogno (chissà perchè) proibito. di più
Ulver -Kveldssanger
Mi fa paura da quanto è pulito e sublime tutto ciò. Le suonavo in duo con un amico e, vi giuro, penso che siamo gli unici due imbecilli che suonano queste robe, a volte persino davanti a un pubblico e in occasioni impensabili. Non posso dare il massimo ad un album che, in fin dei conti, non è vero folk cazzuto, non è repertorio chitarristico e non si avvicina allo sfruttamento del timbro, presenta una scrittura musicale un po' scarna e impoverita, tuttavia c'è un non so che di doom, c'è la groov di più
Paolo Sorrentino
ci sono tanti registi che fanno film, belli o brutti che siano. ma pochi registi sono in grado di fare cinema. Sorrentino fà cinema... bello o brutto che sia di più
Maurizio Crozza
carabbiniere fammi prendere un'addimo lo spazzulino prima di andar..NO! NON LO PRENDI!! carabbiniere fammi manrciare, fammi una puntura quiii, carabbieniere ma prima fammi zaludare le case che amo tipo olgcheneso di più
The Dave Brubeck Quartet -Jazz Impressions of New York
Buco di cool molto profumato. E in questo caso pieno di aromi e sentori esotici. Da non perdere. di più
The Dave Brubeck Quartet
Scrissi tempo fa, quando ero uno scrittore ancora promettente, o forse no, insomma... siamo free. Ecco scrissi:
"Dave Brubeck è un buco di cool molto profumato.
Ed io sono un goldiardo quasi sempre
silenzioso". di più
Maurizio Crozza
Un Pippo Franco di sinistra. di più
Maurizio Crozza
Ragassi, noi per sparar cazzate non abbiamo bisogno d'andare al poligono! di più