Francesco Guccini -Radici
Uno dei più bei dischi italiani di sempre. Radici vagamente eltoniana (album Madman across the water), La locomotiva capolavoro di equilibrio, Piccola città e Incontro due gioielli alla Tumbleweed connection, le due "Canzoni" molto prog ma un po' al di sotto. Il gran finale degno di un album pietra miliare del cantautorato italiano, del Giovanni Boccaccio della canzone d'autore. di più
Francesco Gabbani -Magellano
Terza prova del cantante, seconda con la BMG Rights Management, un disco da ascoltare tutto d'un fiato, una piacevole mezz'ora tra divertimento e citazioni colte. Comunque non siamo ancora alla sua maturità, se mai arriverà. di più
Fabrizio De André -Creuza De Ma
Sette movimenti di una settimana nella Genova dei tempi che furono. Fabrizio e Mauro si superano, con una lingua e strumenti del tutto inusuali nella musica leggera. Pietra miliare. di più
Daniele Silvestri -Acrobati
Massiccio album con pezzi davvero originali, se è il suo migliore lo si potrà dire col senno di poi. di più
Antonello Venditti -Buona domenica
Dopo l'ottimo disco dell'anno precedente questo flop artistico e commerciale. "Modena" alza il livello ma su 8 brani forse è l'unico che merita, il resto è davvero poco per arrivare a una sufficienza, su tutte Kriminal, che anticipa tutte le canzoni deficienti degli anni a venire.. di più
Francesco Messina
Grande disegnatore e amico di Franco Battiato. Prati bagnati del monte analogo il suo picco. di più
Ornella Vanoni, Vinicius De Moraes, Toquinho -La Voglia, La Pazzia, L'Incoscienza, L'Allegria
[1976]

Una convergenza di mondi strana, imprevedile. Una manciata di canzoni tristi, sublimi. di più
Holger Czukay, Jah Wobble & Jaki Liebezeit -Full Circle
[1982]

Sprazzi di dub-funk alieno, di un trio mirabilis ben oliato. Irripetibile. di più
Franco Battiato -L'ombrello e la macchina da cucire
adatto a camminate per strade fredde e deserte, assicura conforto nella quotidiana disperazione umana, oscilla nevroticamente tra immanenza e trascendenza senza mai trovare alcuna sintesi. di più
Enrico Stabellini -L'ultima estate
È il capolavoro sommo della letteratura indipendente. Devo aggiungere altro? di più
George Michael -Faith
Una rivoluzione Pop anni 80 di più
Tom Waits -Swordfishtrombones
Disco strepitoso di metà anni 80' di uno dei più eclettici artisti USA di più
Variazione I
rafssru

rafssru: Variazione I Traccia 03 in Variazione I Album - 21 luglio 2006

Voto messo x errore. Lascio 3 perché a minimo 3 arriva. di più
Ava Max
Come lava di più
Sigur Rós
Ottime canzoni per i documentari sull’Islanda di più
Aktuala
Grande esperimento sonoro ruotante intorno ai geni di Maioli e Cavallanti. A tratti sulla falsariga dei Telaio Magnetico. L'Esperanto in musica! di più
Piero Pelù -Pugili Fragili
L'attacco iniziale e l'accompagnamento alle strofe del singolone "Gigante", è sputatissimo a "Gone Away" degli Offspring da I.O.T.O. [ascoltare per credere], e in "Ferro Caldo" non ho sentito scimmiottature sonore ma ci ho captato al tempo stesso incazzatura a sfondo sociale ed autoderisione per non averne scritta una così per l'idolo perenne Ozzy [allora reduce dal trietto benefit col "luggage-boy" Elton j e the Slash], e ho dato la premessa sostanziale; e se "Luna Nuda" è una traccia inusuale per lui ma simpatica a pelle, le altre tracce di Pugili sono di una noia mortale oltre a dare l'effetto di b-sides di roba datata venute male, ed ho detto[quasi] tutto: da solista idee fresche non ne ha più, e si è tenuto a galla fino al suo primo San-Rambo [da ospite] con delle discrete collaborazioni tutte fuori dal circuito mainstream. Collaborazioni di cui, finito anche il suo quarto periodo musicale purtroppo avremo memoria in dodici di più
Piero Pelù -Pugili Fragili
L'attacco iniziale e l'accompagnamento alle strofe del singolone "Gigante", è sputatissimo a "Gone Away" degli Offspring da I.O.T.O. [ascoltare per credere], e in "Ferro Caldo" non ho sentito scimmiottature sonore ma ci ho captato al tempo stesso incazzatura a sfondo sociale ed autoderisione per non averne scritta una così per l'idolo perenne Ozzy [allora reduce dal trietto benefit col "luggage-boy" Elton j e the Slash], e ho dato la premessa sostanziale; e se "Luna Nuda" è una traccia inusuale per lui ma simpatica a pelle, le altre tracce di Pugili sono di una noia mortale oltre a dare l'effetto di b-sides di roba datata venute male, ed ho detto[quasi] tutto: da solista idee fresche non ne ha più, e si è tenuto a galla fino al suo primo San-Rambo [da ospite] con delle discrete collaborazioni tutte fuori dal circuito mainstream. Collaborazioni di cui, finito anche il suo quarto periodo musicale purtroppo avremo memoria in dodici di più
The New Year
Chissà cosa ne pensa Neil Young di più