Robert Johnson
Attraverso Robert Johnson, il diavolo in persona ha sparso il seme cattivo del rock'n'roll in grembo al blues. Attraverso Robert Johnson ha reinventato la personificazione dell'artista maledetto. Attraverso Robert Johnson ha cominciato a pretendere il rispetto delle infami clausole dei suoi contratti, e a seguire imperterrito i passi di tutti coloro che suoneranno il blues come loro ultima speranza di redenzione. Imprescindibile di più
Jethro Tull
Un gran bel gruppo che ho potuto seguire, con una buona dose di fortuna, ad un anonimo concerto a Roma. Il grande trascinatore, Ian Anderson è una entità quasi astratta nel mondo del rock, per la sua variopinta poliedricità. Peccato per la mancanza di continuità negli anni. di più
Nick Drake
I never felt magic crazy as this... di più
DJ Krush
Un ex affiliato della Yakuza passato alle posse. Il primo dj giapponese ad aver usato strumenti live. Uno che ha remixato tutto e tutti, Boredoms compresi. In pratica un figo. di più
Robert Fripp
(GuitardeFinitionAcoustic 0.0).Il più grande genio chitarristico di tutti i tempi."It is impossible to achieve an aim without suffering" (J. G. Bennet). di più
Jimi Hendrix
Il più grande chitarrista elettrico di tutti i tempi. di più
Tom Petty
Artista americano originario di Gainsville, la carriera di Tom Petty comincia nel 1976, affiancato dal gruppo "The Heartbreakers". Il suo rock è diretto e solido, con venature southern e country. Tom Petty è polistrumentista: suona chitarra, mandolino, armonica e canta, nonchè autore di quasi tutti i suoi pezzi, molti dei quali sono diventati delle vere icone americane. Molti sono gli artisti con cui ha collaborato,tra cui: George Harrison, Bob Dylan, Jeff Lynne, Johnny Cash, Roger McGuinn. di più
Jethro Tull
Prendete un rivoluzionario modo di suonare il flauto da parte di un leader carismatico, che, oltre ad essere un vero poeta nelle sue lyrics, ha una voce meravigliosa e scrive quasi tutti i pezzi; aggiungeteci un'originalità compositiva pari a pochi, un ottimo chitarrista fedele e di vecchia data, che ha visto il succedersi formazioni all'insegna dei musicisti di prim'ordine: il prototipo di band perfetta è questo, e chiama Jethro Tull. di più
Lynyrd Skynyrd
Probabilmente il più grande gruppo rock americano degli anni '70. Primi due album scandalosamente belli. Poi un paio di album buoni, ma non eccellenti; quindi un doppio live fenomenale ed il ritorno in studio per dar vita all'ultimo grande disco, Street Survivors. L'incidente aereo li fermò all'apice di una carriera breve ma intensa. Free Bird, Simple Man, Tuesday's Gone, That Smell, Call Me The Breeze, I Need You, Sweet Home Alabama, I Never Dreamed.... un repertorio da far invidia a chiunque. di più
Vasco Rossi
Una volta era un personaggio valido, ha saputo fare bei dischi, sia nel periodo che va da "Ma Cosa Vuoi Che Sia Una Canzone" a "Bollicine" che nel periodo che va da "Cosa Succede In Città" fino a "Liberi...Liberi". Ma dopo il live "Fronte Del Palco" è iniziata la sua fine. Una fine che continua ancora oggi. Una Mirabilandia vivente dove non voglio andare, uno zombie vagante che ora come ora può anche sparire. Ricorderò solo i primi dischi. di più
U2
Non si può impostare una intera carriera su due plin plin di chtarra al delay di Brian Eno le urla di quello Zorro alto un barattolo del cantante. Eppoi Le loro visioni bibliche della serie che cazzo sto a fà Signore aiutami-. Una band di cicciobelli per yuppies finto hippies.VOTO: rimannnateli in Irlanda sti grezzoni!!!! di più
Lozt Prophetz
I Lozt Prophetz sono gli attuali Lostprophets. di più
Tool
Forse il maggior pregio dei Tool e' che ti fanno capire quanto i Dream Theater siano scadenti. Qui si suona un progressive non sui Genesis, ma sui generis, tutt'altro che limpido ed "espositivo", bensi' oscuro, frustrato e controverso. Qui e' l'uomo ad essere al centro dei brani e non lo strumento, quindi la musica non puo' che risultare dannatamente piu' complicata e sfaccettata. Aenima e Lateralus, rispettivamente i muscoli ed il cervello, sono dischi da ascoltare, e da vedere nei videoclip. di più
U2
La più grande band degli ultimi 30 anni di più
Pino Daniele
Agli albori era eccellente. Si è spento molto lentamente con il passare del tempo tranne qualche luminoso baluginio. Peccato. di più
Vasco Rossi
L'ho sempre odiato. Sempre visto come un esempio da non seguire. Dopo due decenni e mezzo, grazie al fatto di aver scoperto che amava De Andrè e "La buona novella", ho pensato di rivalutarlo. E' migliorato molto ma rimane, per me, sempre abbastanza mediocre. di più
John Lennon
Magari lo fosse... di più
Deep Purple
Negli anni in cui i ragazzini si chiedevano cosa nascondesse il testo di Stairway to Heaven, cosa rappresentasse il prisma di Dark Side Of The Moon, negli anni in cui molti pensavano che i Black Sabbath fossero arrivati direttamente dall'inferno e che l'Eremita con i suoi Quattro Simboli forse ci avrebbe condotto in Paradiso, in quegli stessi anni c'era una band che che pensava solo a suonare e se ne andava in giro per il mondo a proporre un pezzo che parlava di un fottuto incendio in un casinò. di più
Pino Daniele
Il cantautore italiano, non a caso napoletano. Appunto. di più
Tool
Danno troppa dipendenza. Non perchè uno debba per forza disintossicarsi, non ne vedo la ragione, però che palle. Dopo loro sembra tutto così scontato, risentito. di più