Film del 1990 diretto da Dennis Dugan, vede protagonista Junior, un bambino di sette anni che è stato abbandonato appena nato. Per il suo carattere viene rimandato indietro da ben trenta famiglie in collegio. Junior, tra foto inopportune e stufati appesi al soffitto, fa disperare le suore, che vorrebbero liberarsene. Intanto la coppia sterile formata da Ben Healy (il compianto John Ritter) e sua moglie Flo (Amy Yasbeck) tenta la strada dell'adozione, dopo una iniziale opposizione di lei. Junior, attraverso l'inganno del Dottor Peabody (Gilbert Gottfried), il direttore del collegio, viene dato in adozione e il collegio fa festa appena il piccolo esce dal cancello, con palloncini all'aria. Junior si comporterà malissimo, tra un campeggio, una festa di compleanno e una partita di baseball, facendo cedere Ben, che però non ha alcuna intenzione di riportarlo in orfano trofio, il luogo dove Junior aveva scritto all'"assassino col papillon" (Michael Richards) dopo aver visto un servizio al tg nel quale si identificava in lui come "incompreso", al punto da indossare anche lui il farfallino. Marty, cioè l'assassino, evade dal carcere strangolando un dottore e fingendosi lui all'uscita, per incontrare il suo futuro socio. Intanto Flo, che ha utilizzato Junior più per fare vita mondana che per affetto materno, inizia a non sopportarlo più, e con lei anche Big Ben (Jack Warden), il papà di Ben, candidato a sindaco di Cold River. Marty arriva a casa di Junior, ma si arrabbia nel sapere che è un bambino di sette anni e non un adulto (la battuta "ne compirò otto tra due settimane" non cambia molto la sostanza...). Tuttavia rimedierà una serata di sesso con Flo sotto gli occhi nel marito (ormai indebitato per i danni fatti dal piccolo al negozio del padre guidando un'auto senza guardare la strada), e scappa con lei e Junior, facendo trovare a Ben una scritta gigante in cui chiede centomila dollari di riscatto. Ben è inizialmente felice di essersi liberato della sua famiglia, ma poi in un cassetto scopre la prugna secca che aveva dato a Junior alla festa di una bambina (Colby Kline) dicendogli che se l'avesse conservata voleva dire che gli voleva bene, e decide di andarlo a recuperare. Marty lega Flo e poi la chiude in valigia e nel bagagliaio, e si comporta male con Junior. Ben e Marty si incontrano al circo, dopo che Ben ha rovinato la campagna elettorale del padre, mandando un video compromettente con tanto di sedere mostrato, e prendendo i centomila dollari. Ben lancia lo zaino con la somma ma Marty si riprende subito il piccolo, che però gli da un calcio e se ne va. Attraverso acrobazie circensi, il piccolo chiama per la prima volta "papà" quello che aveva sempre chiamato "Signor Healy". Dopo un inseguimento a colpi di fucile (che Ben aveva rubato all'amico di campeggio Roy così come la macchina), nel quale Flo vola prima sulla macchina di Ben poi in un camion di bovini, Marty viene arrestato, ma riesce a sparare un colpo di pistola a Ben, che si salva grazie a una coccarda della campagna elettorale del padre e alla ormai famigerata prugna secca. Ben e Junior lasciano andare Flo e Junior, sentendosi amato per la prima volta, getta al cielo il papillon, simbolo dell'incomprensione.

Film da due stelle e mezzo, c'è la storia dell'incompreso, e perciò il film assume una vela malinconica e più di spessore. Il resto son tutte gag, per la verità non irrestibili, ma di certo non troppo volgari come nel secondo episodio.

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