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Men Of War

La settimana scorsa, girando in internet alla ricerca dello strategico "definitivo" (una sorta di personale Santo Graal) sono riuscito a trovare questo, più precisamente digitando le parole chiave "strategico macchinoso realistico complesso" su google. Beh, non posso definirlo definitivo perchè mi immagino nel futuro le figate a cui giocheranno i miei figli, però questo gioco è veramente una cosa impressionante. Di gran lunga il miglior RTS tattico con ambientazione moderna che io abbia mai visto. Dopo qualche giorno sono andato a comprarlo e l'ho provato assieme ad un mio amico, e ci siamo veramente inscimmiati come dei pazzi dietro a questo gioco.

Caratteristiche:

- L'ambientazione è piuttosto standard, la Seconda Guerra Mondiale, compresi però gli ultimi anni di guerra, in cui si sviluppavano i primi missili (razzi tecnicamente) e le tecnologie più avanzate. Che io sappia finora (devo ancora finirlo) la trama segue (molto marginalmente) le vicende di due ragazzi russi, catapultati nella guerra mentre la Germania Nazista stava sfondando il fronte sovietico. Le fazioni controllabili sono Germania, Russia, gli USA, e gli Alleati (più il Giappone, nelle partite multiplayer). Oltre 50 veicoli disponibili.

- La grafica è inattaccabile. Il dettaglio di uomini, mezzi ed esplosioni è altissimo, gli ambienti realizzati splendidamente, e ogni oggetto è proporzionalmente in scala reale (cosa che personalmente apprezzo moltissimo in un RTS). La distruttività degli scenari è altissima, ma non ostentata. Ad esempio sarà talvolta utile buttare giù la parete di una casa, solo per avere visuale sul suo interno, ed evitare che la fanteria nemica possa nascondervisi. Avvicinando la visuale (che è in 3D freelook), vi sembrerà di stare veramente in un classico sparatutto con ambientazione WWII. La potenza di fuoco dei veicoli (es. i carri armati) è davvero ben rappresentata dal motore grafico, e vi farà rimanere più volte a bocca aperta di fronte alla distruzione e il caos che riescono a provocare. Piccolo dettaglio, le animazioni di morte sono davvero molto ben realizzate, e a volte possono essere piuttosto violente (per i più sensibili), ma senza mai cadere nel gore o nello splatter. E' una prassi dirlo.

- La balistica di ogni proiettile è calcolata. Questo è uno dei pilastri portanti del gioco, perchè assicura azione frenetica durante alcuni scontri e realismo al massimo nella dinamica del combattimento. Spesso vedremo colpi mancare il bersaglio e finire contro il muro della casa retrostante. Questa è la differenza fondamentale con praticamente ogni altro RTS, i quali possiedono fondamentalmente un cuore in 2D.

- Il punto in cui le unità vengono colpite è fondamentale. Si può ordinare a quale parte di un carro mirare, ad esempio, e si può ottenere risultati diversi a seconda del punto di impatto. Possiamo avere diversi tipi di danno, ognuno con due livelli (medio e grave): torretta danneggiata, cannone principale danneggiato, cingolo danneggiato, scafo danneggiato e motore in fiamme. Ognuno di questi porta ovviamente all'immobilizzazione della parte in questione, e talvolta alla distruzione del carro. Com'è ovvio i carri hanno la corazza frontale più spessa, mentre le corazze laterali, sul tetto e sul retro sono più deboli. Anche l'angolo di incidenza conta, determinando se il proiettile riesce a penetrare la corazza (colpo perpendicolare) o viene deviato da questa.

- La fanteria può trovare riparo dietro a ogni oggetto: quando selezionata, muovendo il puntatore verso un qualsiasi oggetto dello scenario (anche rottami di carri, bidoni, finestre, o porte aperte), si può ordinarle di prendere riparo dietro all'oggetto, scegliendo anche la posizione migliore in cui stare. Le animazioni della fanteria sono davvero ben realizzate e fluide. Ovviamente la microgestione è importantissima in questo gioco, ma non per questo ci limiteremo a controllare pochi uomini; anzi, a volte dovremmo controllare veramente un numero enorme di unità. Da sottolineare che la microgestione non cade mai nella macchinosità in questo titolo. Degne di nota anche le numerose opzioni disponibili, che vanno dalle posizioni che il personaggio deve assumere (prono, chino e in piedi) alla modalità di fuoco (non sparare, fuoco a volontà, rispondi al fuoco), alle varie modalità di attacco, fuoco di soppressione e opzioni aggiuntive tra granate, mine e quant'altro. Ogni unità inoltre ha un inventario che può essere arricchito perquisendo casse o cadaveri presenti all'interno della mappa. Tutte queste caratteristiche nel sistema di controllo della fanteria consentiranno al giocatore di svolgere anche missioni di sabotaggio o stealth con pochi uomini all'interno della campagna, molto ben realizzate. Queste richiamano in parte il più famoso Commandos II, ma mantengono gli schemi propri propri di questo gioco.

- Da notare inoltre che ogni unità può essere controllata in terza persona, con le frecce su tastiera e il mouse per sparare. All'interno dei carri la scelta varia ad esempio dall'utilizzo di mitragliatrice sullo scafo, coassiale, dietro la torretta, e cannone principale ovviamente, con proiettili ad alta frammentazione o alta penetrazione a propria scelta. Questo titolo non si fa veramente mancare nulla...

- Su queste basi, l'aspetto tattico diventa l'esperienza migliore del gioco. Infinite modalità di azione, infinite tattiche a seconda della situazione, il gioco vi richiederà più volte di elaborare un complesso piano di battaglia anche solo per eliminare uno stupido mitragliere, rintanato dietro a qualche muro o sacco di sabbia, che vi ostacola. Grazie alla balistica calcolata nessun vantaggio è un vantaggio perchè indicato da qualche script del gioco, ma per motivi legati alla fisica (es. posizione sopraelevata).

- Il realismo è veramente portato al massimo. Privato di quegli elementi di macchinosità che per esempio abbiamo visto eccessivamente in The Day After, il sistema di controllo non si dimostra particolarmente ostico, aiutato anche dall'interfaccia personalizzabile. Una cosa con cui si dovrà fare i conti sarà il fatto che in MOW per selezionare un unità è necessario prima deselezionare la precedente, altrimenti questa prenderà a muoversi nel luogo della selezionanda. E' una piccola differenza che va accettata, e secondo me anche apprezzata. Anche i briefing di missione sono sviluppati seriamente, di fronte a una mappa del luogo, e forniscono spesso spunti su alcune tattiche che potrebbero essere messe in atto (senza però togliere libertà al giocatore). Inoltre, abilitandola nelle opzioni, è possibile avere una nebbia di guerra realistica, così da permettere al giocatore di vedere il nemico soltanto nel classico "cono" di visuale davanti alle unità. L'AI ce l'ha di default, quindi per una pura questione di fair play sarebbe da attivare. Ad ogni modo aumenta il realismo e permette anche al nemico di tendere imboscate o cogliervi di sorpresa. Ad ogni modo non è così fastidiosa come quella di tanti altri giochi, e si fa utilizzare piacevolmente.

- L'AI è molto ben sviluppata (mi pare di aver letto che è frutto del lavoro di diversi anni), raramente sbaglia, e ancora più raramente si blocca. Veramente ottima. Per il resto il gioco è molto pulito, i bug sono praticamente mosche bianche, e quando capitano possono essere accettati piacevolmente, vista la complessità del comparto grafico e del motore di gioco su cui si basa. Doppiato in italiano, sia l'audio che il video, non presenta errori di doppiatura, ed è apprezzabile. Buona anche la modalità multiplayer, che presenta anche la cooperativa tra giocatori.

-In definitiva, veramente un ottimo gioco, su tutti i fronti. L'unica critica che gli viene portata è che i video tra le missioni siano poco convincenti, ma a dirlo mi parrebbe veramente di fare il sofista, soprattutto trovandomi di fronte a un titolo così buono. Il costo è intorno ai 30 euro, e garantisco che sono veramente soldi spesi bene. Quanto ai requisiti non è eccessivamente pesante, il motore di gioco è ben ottimizzato e dovreste cavarvela anche con un pc discreto. Di fronte a un buon pc gira davvero bene, e gratifica l'acquirente. Che dire...di fronte a un capolavoro del genere mi vedo costretto a metterlo secondo sul mio podio personale degli RTS. Ripeto: è veramente impressionante. Farebbe restare qualsiasi amante degli RTS a bocca aperta.