Il monumentale volume di oltre 520 pagine (10 cap.) del divulgatore scientifico e filosofo Hofstadter, si propone di esporre le ricerche elaborate nel campo delle scienze cognitive nell'arco di quindici anni (a partire dal '77) da un gruppo sostenuto di persone (FARGonauti). L'autore precisa che ha preferito sostituire il termine 'intelligenza artificiale' (IA è il suo acronimo) con quello di scienze cognitive. Il motivo è imputabile al fatto che descrive in modo più esauriente e profondo tutti gli interessi di ricerca che avvengono nella mente-cervello umano, inquadrando inoltre l'impegno come puramente scientifico. L'analogia è un processo intellettivo fondamentale ed enigmatico. Importanti pensatori hanno sostenuto che l'analogia permette di penetrare nella comprensione di realtà che altrimenti rimarrebbero ignote.

L'impresa di Hofstadter è estremamente ambiziosa, in quanto affronta l'argomento attraverso un'indagine innovatrice sui modelli computazionali della creatività umana. Un compito assai complesso, perchè qualunque tentativo di meccanizzazione conduce in percorsi sterili e senza uscite. La programmazione di un calcolatore richiede processi rigidi ed esatti, ma attraverso questa via ci si allontana dal significato di creatività. Tutto ciò Hofstadter lo comprende perfettamente, quindi ha deciso di utilizzare le 'analogie fluide'. Il percorso della creatività diventa così un viaggio in molteplici direzioni, non risultando più totalmente sfuggente, ma assume contorni più evidenti. Il termine fluido è stato scelto, perchè trasmette meglio i significati di adattabilità, duttilità, continuità, levigatezza, agilità, mutabilità... Proprio come l'acqua (H2O), un fluido che risponde alle pressioni modificando la forma in maniera docile e fluente. Le molecole di H2O (aggregato sfarfallante) sono tenute insieme in modo non molto stretto, da legami a idrogeno. Secondo una nota teoria dell'acqua (non del tutto chiara), le molecole di H2O, creano continuativamente brevi associazioni momentanee tramite il legame a idrogeno (assai debole), tra un O (ossigeno) di una molecola che può instaurare con un H (idrogeno) di un'altra. Ogni microsecondo, in ciascuna microscopica goccia d'acqua, si formerebbero e si separerebbero migliaia di miliardi di gruppi di molecole complesse di forma casuale. Grazie a questo incredibile fenomeno, dinamico, instabile e stocastico, emergono le ben conosciute proprietà dell'acqua.

La parte sopracitata serve per spiegare le peculiarità di fluidità del pensiero. Il pensiero si attiva come conseguenza statistica di una moltitudine incalcolabile di minuscole azioni indipendenti e subcognitive che si svolgono in parallelo. I concetti possiedono questa fluidità, e le analogie ne sono una manifestazione essenziale. Tutto ciò è correlato con il significato del titolo del libro, del FARG (Fluid Analogies Research Group) e dei FARGonauti. L'obbietivo del FARG, è quello di sviluppare accurati modelli per calcolatore dei concetti e del pensiero analogico, in microambienti progettati con precisione. Inoltre studia, classifica e riflette sui processi mentali a un livello molto più generale e senza restrizioni. Fin dagli esempi più semplici emergono problemi che rappresentano una sfida continua a pensare in modo creativo. Ma il programma, nel contempo, è in grado di istituire analogie significative, effettuare salti logici, fornire più di una risposta giusta, e discernere tra quelle deboli e forti, banali o profonde, come avviene tra gli esseri umani. La struttura del libro, sostanzialmente cronologica, si sviluppa attraverso successioni, esplorazioni, giochi matematici, costruzioni, creazioni di caratteri e alfabeti tipografici artistici in svariati stili, anagrammi, finanche la disposizione casuale di oggetti sul tavolo. Tutto questo viene ottenuto attraverso una serie di progetti per calcolatore: Seek-Whence, Jumbo, Numbo, Copycat, Tabletop, Letter Spirit.

Il linguaggio e la terminologia sono assai intricati, nel contempo però sono brillanti e intriganti per le discussioni e le tematiche trattate, in particolare per la critica costruttiva. Ogni capitolo contiene una prefazione scritta dall'autore, atta ad introdurre il lettore in taluni aspetti storici e filosofici personali, attraverso una scrittura più informale. Il prologo al libro contiene una breve storia e i compiti intellettuali del FARG (Povo, Italia, settembre '93, Istituto per la ricerca Scientifica e Tecnologica di Trento). Questa è una parte infinitesimale di concetti, informazioni, programmi e curiosità contenuti nel volume, in quanto è tecnicamente e umanamente impossibile trasmetterle tutte in una 'recensione'. Vorrei far presente che la qualità del libro dell'Adelphi è di prim'ordine (fine ed elegante), sia nella stampa tipografica, che nell'eccellente traduzione (tenendo conto delle notevoli difficoltà relative all'argomento trattato). Quando lessi questo imponente libro, impiegando parecchio tempo, rimasi totalmente affascinato dalle elaborazioni e ragionamenti espressi, dotati di una inconsueta e insospettabile sensibilità quasi poetica, che affiorava attraverso lo scritto. Potrei affermare, matematicamente parlando, che l'interesse e la curiosità nei confronti dell'opera è stato direttamente proporzionale alla sua complessità. Tale lettura riuscì ad 'illuminarmi' su un numero impressionante di considerazioni e riflessioni concernenti gli atti creativi e i meccanismi contenuti nei substrati della mente umana, che esistono a vari livelli.

Saluti cognitivi ©.

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