Dalle sessions di "Abacab" ecco che i tre Genesis pubblicano nel '82 tre brani rimasti fuori dal lavoro dell'anno precedente.
I tre pezzi, "Paperlate", "You Might Recall" e "Me And Virgil" dimostrano come il gruppo nel periodo post "Duke" stia cercando di ridisegnare completamente il sound cercando di lasciarsi influenzare da altri generi musicali, un po'di soul music e molto pop. Se "Abacab" è un disco che nella scelta dei brani è decisamente confusionario, questo EP chiarisce un po' di più il suono che Phil, Tony e Mike avevano in mente di dare alla loro produzione. Il singolo riporta brani in cui si ricerca una forma di canzone semplice, accattivante ma che non tradisca e rinneghi il prezioso passato.
Questo è evidente nel brano migliore, "You Might Recall". Una bella canzone, gradevole nella base ritmica, nel canto e nel piano elettrico di Banks, arioso il ritornello e ottima la resa finale. "Paperlate" è invece un infimo esercizio di Collins alla batteria condito da ottoni squillanti fuori luogo e fastidiosi (su "Abacab" c'è la sorella, per stile, "No Reply At All"). Il brano nasce da una improvvisazione in studio di Phil su cui poi viene definita la base srumentale da Mike e Tony, ma è veramente poca cosa. "Me And Virgil" è invece una curiosa canzone, un po' teatrale nella esecuzione. Questo pezzo, aperto da un rullo di tamburo, ha una base musicale molto semplice, Collins regge la prima parte (una piccola marcetta) su cui Banks aggiunge piccoli accenni di synt, la crescita della ritmica e l'aggiunta della chitarra conducono ad un finale un po' più tradizionale per i Genesis. Il brano doveva essere incluso in "Abacab" ma la presenza di "Me And Sarah Jane" (affinità nel titolo) comportò la sua esclusione, ne esistono anche versioni live ma non è un grande brano.
I brani verrano poi inseriti in "Three Sides Live" nella versione originale.
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