<< DIOOO! Ti farò piangere come un bambino! >>

Pubblicato prima sulla rivista shōnen Weekly Shōnen Jump e successivamente su seinen Ultra Jump, "Le Bizzarre Avventure di JoJo" è manga scritto e disegnato da Hiroiko Araki. L'opera si divide in 8 parti distinte (l'ultima conclusasi nel 2021) e ripercorre le straordinarie e assurde vicende della Famiglia Joestar, alle prese con vampiri, creature demoniache, poteri paranormali (denominati Stand, ovvero emanazioni dello spirito che donano curiosi poteri ai possessori) e pericolosi serial killer. Su tutti, la nemesi dei Joestar, il villain per eccellenza, Dio Brando, carismatico vampiro centenario il cui stand, The World, è in grado di bloccare il tempo per 9 secondi.

Dunque una vera e propria epopea che non conosce confini temporali nè geografici: dalle atmosfere lugubri di una Londra gotica di fine 800 alla ridente (e fittizia) cittadina di Morio-Cho, passando per le coste del Sud America di inizio 900 e il fascino notturno de Il Cairo, Araki adotta il mondo intero come arazzo sul quale intavolare queste bizzarre vicende, arrivando a riscrivere la storia stessa (antagonista della settima serie, Steel Ball Run, sarà niente meno che il ventitreesimo presidente degli Stati Uniti D'America, con il suo folle stand D4C, capace di fluttuare tra inifinite realtà parallele) e scarabocchiare a piacere la fisica quantistica (terribile il potere di Enrico Pucci, il villain della sesta parte il cui stand, Made In Heaven, è in grado di accellerare lo scorrere del tempo fino alla fine dell'universo).

Una ricca e variegata fauna popola l'intrigante mitologia di quest'opera che, forte di un poderoso dinamismo, salta continuamente tra i generi più disparati, dall'horror fino al western, dal Thriller fino al Gangster-Movie, adottando significativi cambi di stile nel disegno, che dal plasticisimo di matrice ellenica delle prime tre parti, con corpi statuari e imponenti (ispirazione fondamentale, a detta dell'autore, furono le opere rinascimentali) passa ad un alacre gusto gender fluid, con personaggi dalle fattezze più femminili. A ciò si aggiunge poi un variegato e caleidoscopico immaginario pop-folkloristico che si sfoga in un uso smodato di funamboliche citazioni, che toccano moda (un occho di riguardo al vestiario dei suoi personaggi, mi raccomando), musica (gli stand hanno nomi di album e gruppi rock), film e libri (la terza serie sarà una sorta di adattamento del " Il Giro Del Mondo in 80 Giorni").

L'essenza del viaggio, la centralità del nucleo famigliare, l'ineluttabilità del destino e l'ossessione per il tempo sono i cardini di questa epopea multi generazionale, che sembra ancora distante dal suo epilogo (l'uscita della nona serie è prevista per il 17 febbraio 2023).

Insomma, un'appassionante ed esaltante saga che ancora oggi riesce a tenere incollati milioni di appassionati con le sue folli intuizioni. Sospendete ogni qualsivoglia forma di logica razionale e approcciatevi con la stessa curiosità di un ragazzino: solo così riuscirete a godervela nel miglior modo possibile.

<< Impossibile? Abbiamo fatto molte cose impossibili in questo viaggio. Sono stanco di sentire che le cose sono impossibili o inutili. Quelle parole non significano nulla per noi! >>

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