Apri la portiera, ti siedi adagio e comodo sul sedile. Sei nervoso...parecchio nervoso. Scruti fuori dal finestrino della tua Nissan Skyline le facce dei tuoi rivali pronti a farti mangiare la polvere, non sai se i testoni che ti ritrovi nel cofano basteranno a darti la vittoria. Poco male, pensi, c'è sempre il protossido d'azoto che può infiammare il culo della tua vettura e farti vincere. Inserisci le chiavi, le giri, la pioggia cade incessante, ma non è il problema. Il motore continua a rombare, i tuoi colpi di pedale lo fanno ruggire come un animale in gabbia, il freno lo tiene sempre sotto controllo. Ti asciughi il sudore dalla fronte, scruti tutto e tutti. Le bandiere, lo starter, i rivali, il pubblico, un pensiero alla polizia che potrebbe arrivare e bloccare tutto. Liberi i tuoi cavalli verso la vittoria, ma prima capisci di aver dimenticato qualcosa. La musica in macchina è importante, sia che si debba andare a fare la spesa, sia che tu debba farti la tua corsa clandestina. Guardi nel cofanetto e la tua scelta cade su "The Gathering". Se vincerai sarà anche merito suo.
Adrenalina. In questa parola è contenuta l'essenza di questo disco. E' il disco dell' allucinato tossicomane da rave-party, ma è anche un disco da "Fast & Furious". "The Gathering" è l'esordio degli Infected Mushroom, un disco primordiale, grezzo, elettronicamente violento, un caposaldo del
genere Goa-Trance. In realtà non sono mai stato un amante della musica elettronica, ma da quando ho scoperto la Goa e in particolare gli Infected Mushroom, ho cominciato ad avere una passione esagerata per questi viaggi elettronici a 160 bpm. Musica per fusi di mente, da ballare sotto effetto di acidi, per chi vuole vivere veloce. Capita quindi di sentire chitarre elettriche sintetizzate e distortissime, di una pesantezza sonora mostruosa, un beat allucinogeno, che ti martella i timpani fino ad implodere e contorcersi su se stesso, tastiere veloci che scorrono gelide lungo la tua colonna vertebrale e una velocità costantemente elevata. Questa è musica che richiede un potente subwoofer per essere apprezzata maggiormente. E' musica elettronica fatta con classe, ragionata e terribilmente cervellotica nei suoi deliranti passaggi psicotici.
1999. L'esordio degli Infected Mushroom segna irrimediabilmente il panorama della musica Trance, pur senza ancora stravolgerlo. Un lavoro ancora grezzo, che sarà superato da almeno due lavori successivi, meno pesanti, ma più stravaganti e ancora più elaborati come "B.P. Empire" e "I'm The Supervisor". Consigliato a tutti gli amanti dell'elettronica, ma anche agli appassionati di musica aventi una buona dose di "open-mind".
Voto: 7,5
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