Succede che è tutto lì, tutto (o quasi) il senso di questa cazzo di musica è in quei tre segmenti che compongono questo disco, la sconquassante ed instabile massa sonora deraglia da subito fuori dai binari, sballottata su scie chimiche paranoidi, c'era un tipo di Detroit assai giusto quella notte dell' autunno del 95' al Liquid Room di Tokyo, un ragazzo che sapeva ciò che stava combinando quella notte alle prese con 2 turntables e una marea di vinili accatastati alle sue spalle. La techno: chi dice che è musica fredda e robotica vuol dire che non ha mai ascoltato questo cazzo di dj set, chi dice che è un genere noioso e piatto non ha mai ascoltato questo cazzo di dj set, i primi 35 minuti sono destabilizzanti, Mills butta sui piatti dozzine di dischi, ne estrapola un minuto o poco più per ognuno di essi cambiandoli in continuazione, creando un mostro sonoro a se stante, creando musica dalla musica, i beat sono tellurici, i suoni aspri e magmatici, il livello di frenesia che viene creato non ha nulla di artificiale, nulla di freddo o calcolato, è un calore umano totalizzante. Con il passare dei minuti il groove macina inesorabile, il suono è sporco, fangoso, a tratti sferragliante, ogni imperfezione viene lasciata su disco così com'è, dalle puntine che cadono sui dischi al fruscio incessante dei vinili, un disco nudo, disadorno, essenziale. Quello del Liquid Room e di Jeff Mills è un rituale, fisico prima che mentale, umano prima che meccanico, il mezzo elettronico è appunto soltanto un mezzo per raggiungere qualcos' altro, la techno non è cavi, ferro e acciaio, la techno è carne, la nuova carne.

Elenco e tracce

01   Segment 2 (23:55)

02   Segment 3 (07:53)

03   Segment 1 (35:17)


  • Recensione: Opera:
    Sembra proprio un discreto martello old-style.
  • luludia
    28 lug 19
    Recensione: Opera:
    bella...
  • Carlos
    28 lug 19
    Recensione: Opera:
    A Cesare quel che è di Cesare.
  • Recensione: Opera:
    Probabilmente l'unico Dj non_rap che può essere messo vicino a quelli Rap, certo prende schiaffoni allucinanti però almeno se la gioca.
    Sulla musica boh, invecchiata malissimo, alla fine te lo senti solo perchè è bravino con i tempi anche se semplici, infatti non se lo caga più nessuno. Mi sovviene un "desueto".
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      mmm desueto da anni a questa parte solo su disco però, live continua a far i buchi per terra, in un contesto techno attuale questo mix in particolare lo trovo ancora al passo con i tempi signor presidente.
    • Aldilà del "mi piace o meno", lui è desueto nel senso che non suona in nessun festival da bohhh, saranno stati i primi anni 00 forse. La Techno non è come gli altri generi, è solo esclusivamente live e al 95% in un festival, se non suoni all Awakening non suoni al Sonar non suoni al Kappa non suoni al Time Warp e nemmeno al Tomorrow Land che minchia fra un po' ci suono anche io, sei desueto.

      Poi, per i gusti, io tutti sti BPM li ho sempre trovati troppi, certo non è oggettivamente merda come la Schranz la Gabber (e il Punk Hardcore, quello sempre quando si parla di merda), può piacere e anche tanto ma a me proprio zero manco da lontano.
    • Il suo problema è stato che Richie Hawtin ha iniziato col PC e tutti l'hanno seguito, io un dj con i dischi a un megafestival non so se l'ho mai visto, forse il primo l'ho fatto nel 01/02/03 e quelli ricchi avevano già tutti il Pc e il Traktor. Sì, mi sà proprio mai visto uno con i dischi, se non alla Sagra del Salsiccione o alla festa della birra.

      Alla fine, l'ha fottuto la moda del suo genere. Nel Rap invece, se ti azzardi a portare il Traktor ti tirano dietro pure le palle di natale dell'albero del vicino che avevano all'asilo, e sei bannato subito come megastronzo rottinculo.
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      di rap non ci capisco na' sega, mi consigli qualcosa di tosto? qualche dj set magari
    • Player inlinea
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      a livello di Djing, questi qua



      Revolutions



      Non so se ti piacerà, ma questi a Jeff Mills lo mollano a milioni e milioni e milioni di chilometri di distanza come "skillz". Tipo Ronaldo vs un difensore a caso del Bari.
    • Onirico
      29 lug 19
      Presidente, non mi tocchi la gaber, che altrimenti vado al villaggio globale, raduno una mandria di tossici e assalto il palazzo reale con un golpe!
      Ora mi de-banni pure senza alcunissima pietà:-)
    • Onirico
      29 lug 19
      (Ovviamente scherzo, puntualizzo questo nel caso fosse già in viaggio nei fili del mio pc, per uscire dallo schermo stile videodrome armato di accetta presidenziale)
    • Ormai il missile è lanciato, ma vabbèh, tanto non ti stavi divertendo in questa vita...
    • Onirico
      29 lug 19
      Ahahahahah
      Si ricordi, però, che dopo l'armageddon si salverà una sola specie: i gaberini! A causa dello smodato snasamento di spìd e coka, infatti, sono già di per sè radioattivi (ecco da dove viene tutta quell'aggressività gangsta)...e le loro cellule brucerebbero quelle cancerogene delle radiazioni esterne.
      Apparte gli scherzi, si prepari: ho una domandona per lei, e sto per fare la figura dell' ignorantone: in tutti gli anni che l'ho ascoltata, l'hardcore techno, non ho mai capito se sia la stessa cosa della gaber. Mai trovato qualcuno, nell'ambiente dei centri sociali e dei rave, che sapesse veramente di che parlava. Un cazzo di libro, fosse anche in inglese, sull'HC, non c'è. Lei ne sa qualcosa, di questa differenza? Perchè magari scopro che, per colpa della mia estrema ignuranza, ho preso fischi per fiaschi. Per dire, il grande Lenny Dee è hardcore o gabber?
    • Boh? Grazie a dio mai andato a niente del genere, se non a ridere. Da ragazzo andai al Number One sotto psilocibine e passammo ore piegati in due con i crami allo stomaco, un'orda di imbecilli così non l'ho mai più vista
    • Onirico
      29 lug 19
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      La gente è una merda, concordo: te la fa proprio prende a male. I gaber non li sopporto, primo perchè spesso non capiscono neanche loro la musica che "ascoltano".
      Per quanto riguarda l'ardecore, va detto che la maggiorparte è merda; ma quando è fatto bene....
      Ma Ophidian, lo conosci? Prima o poi, ci scrivo una recensione; per forza. In ambito HC non si può dire che dio è Ophidian, ma che Ophidian è dio, sì. Riesce ad incarnare appieno l'hardcore, è un cazzo di purista meticoloso, ma allo stesso tempo è forse il più grande innovatore dalle ere neonate del genere: casse distorte all'eccesso, ritmi mai sentiti nel genere (ha anche un progetto parallelo di breakcore, Meander ), suoni industriali e clangori metallici infernali da un lato; pianoforti, synth ambientali e violini classicheggianti dall'altro.
      Prova questo paio di pezzi, se poi ancora ti fa cagare, vuol dire che n'c'è gniente da fà e l'ardecore non fa per te (apparte quello rep, forze)
    • Onirico
      29 lug 19
      Player inlinea
      Senti da 2:30 come trasforma il suono e che note tocca
    • No guarda, a me sta proprio sul cazzo la velocità in qualsiasi genere, per me sono troppo veloci gli Iron Maiden e spesso anche gli Slayer, pure i rapper che rappano veloci, figurati se posso sentire elettronica a 220bpm. Limiti miei, invalicalibili.
    • Onirico
      29 lug 19
      Prova solo a sentire l'ultima, The Rain, dal 2:30 al 3:30. Al 3:40 parte la cassa, quindi attento. Sono curiosissimo di cosa ne pensi della trasformazione del suono. Per me è magistrale, è un synth che sa di chitarra elettrica, pulsa di un suono vivo tutto suo. E' come se avesse inventato un cavolo di strumento mai esistito prima.
      Se lo fa, oltre al titolo inossidabile di Presidente Onorario, la voto anche in Parlamento; a patto che, nelle riunioni telecamerate, si alzi e parli ad alta voce, grattandosi il mento mentre dice una serie infinita di balle.
      PS: A me invece piacciono le cose estremamente veloci (specialmente nel rock duro, nel metal e nella techno) o quelle estremamente lente (però dev'essere musica relax, che so niù age o manuel gottsching.) I pezzi lenti metal, techno o harderocche mi fanno cadere le palle. "In mezzo ci sta un grandiiiisimo chissenefrega" cit.
    • Ci ho provato, ma la vocina di donna epica più i toni medioevali... sembra una compilation di cose che odio fatte propositamente per darmi fastidio. Ma, tanto però :D
    • Onirico
      29 lug 19
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      Un'altro pezzo, niente voci medioevali, la versione a cappella: niente cassa o percussioni di sorta, solo synth e piano: dal minuto 5:10 fin dove regge.
      Se poi non apprezza, prometto: stavolta mi arrendo (ma non la rendo, non la dò a nessuno, neanche al Presidente, ammenochè:
      -lei non mi offra una cenetta a lume di candela a La Rosetta, con vista romantica sul Pantheon (tanto ordino un'insalata e un oliva, ci tengo alla linea). Certo, c'è da aggiungere che ogni foglia di lattuga costa circa 75 euri -è lattuga biologica cresciuta nelle serre tra gli altopiani del Liechtenstein; le vetrare delle serre sono multicolori come quelle delle cattedrali gotiche, e su ognuna c'è un santo, che protegge una pianta di lattuga guidandola nella sua crescita spirituale -, e che anche se lei volesse mangiare una fetta di pane raffermo intingendola in un bicchiere d'acqua, fanno 200 euri a fetta e 100 a bicchiere. I bicchieri sono quelli da sakè, come dimensione: quelli più grandi sono volgari. L'acqua viene dal Nepal, il pane è quello dell'anno scorso di Ladispoli. Ma tanto lei è il Presidente e può permettersi tutto, come Esa).
      -tra una lattugata e una sgranocchiatina di pane, prima, durante e dopo la cena devo consumare almeno 6-7 grammi di bianca boliviana, pura al 100%, direttamente dalla scorta personale di Evo Morales. E, ovviamente, è assolutamente necessario il pippotto d'oro con incastonati rubini e zaffiri: la banconota da 500 è da sfigati.
      -Un buon vino: un Chateau Lafite del 1959 potrebbe andare bene, ma si sbizzarrisca.
      -La nomina a Presidentessa a vita.
      -La promessa che non morirà mai, se non quando sarà stato redatto il testamento, e io erediterò il debaser. A quel punto infranga immediatamente la promessa.

      In cambio, gliela dò all'istante.

    • No, non è proprio il mio. Non so neanche spiegarti perchè, è una roba tipo "bello il verde, che schifo il blu" :-)
    • Onirico
      30 lug 19
      Gniente cenetta, dunque?
    • Al massimo mezza galletta di riso, ma la schiacci con la scheda e te la tiri. Come i veri Gabber 😁
  • Rocky Marciano
    28 lug 19
    Recensione: Opera:
    ok, ma stai citando tutti festival tra virgolette commerciali, che conosco bene tra l'altro, alla fine su 25 nomi che suonano in quei festival di veramente importante per il genere ne suona uno, gente come Regis, Function, Planetary assault systems non suonano certo al tomorrowland con chalottina de witt.
    • Ah ma a te piace oltre il 120bpm, no, non ci suona nessuno di quelli, e sinceramente io ne sono felicissimo. Con quella roba non ci vengono le fighe, no fighe no party no technosorrisoni :D
    • Cioè, a te piace la Tekno, a me la Techno. Se non ricordo male un sacco di tempo fa la dividevano così, ma ancora giravano le Mitsubishi e i Cilindretti Rosa, roba preistorica
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      no non è tekno da rave schifoso, assolutamente, è techno ma più underground ed imparentata con certo post-punk industriale anni 70'
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      Player inlinea
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      Player inlinea
    • Sì sino a Regis e Sandwell ci arrivo, non sono una brutta roba anzi, è che è troppo veloce e troppo "musica" rispetto al "fammi ballare". Non ci trovo il momento per sentirla, se mi facessi di speed e giocassi a Wipeout magari sì, purtroppo quei tempi son finiti :D
    • Comunque dai, non puoi mettere quel Boiler Room di Regis con il martellone di Jeff MIlls anni 90, Regis gli molla mille piste di distanza.
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      sono cose diverse, questo di mills è del 95' regis nei 90' suonava assai più veloce di ora, mi fanno indurire il pingone titti e due gli stili direi, ma per favore non chiamarmi mills tekno.
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      Player inlinea
      per il "farmi ballare" bevendomi un martini cocktail, magari circondato da qualche bella figliuola direi questo:
    • No vabbè con la questione Techno VS Tekno non mi ricordo bene come funzionava, se mi dici che con la K è da rave strafatti di kech, ci mancherebbe, quella roba non è nemmeno contemplabile o valutabile in nessun contesto.
    • Minchia anche Luciano con i dischi, lui l'ho visto varie volte ma sempre o alle baleari o al Deep di Marbella, che ora purtroppo non esiste più :-(
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      luciano non mi dispiace, l'ho visto solo una volta qualche tempo fa dalle mie parti senza vinili però, e comunque da quel che ne so tekno è intesa come quella merdaccia da rave tossicomane.
  • Rocky Marciano
    28 lug 19
    Recensione: Opera:
    dipende ci sono alcuni brani più veloci ma non certo sopra i 120bpm, anzi a volte è musica assai lentozza e di figa beh dipende dalle volte, non tanta come ad un tomorrowland certamente.
  • Recensione: Opera:
    Anzi ho detto una balla, una volta ho visto Magda suonare con i dischi, al mercato di Londra il giorno della festa delle Banche. Ha messo la sua superminimal_non_violenta per un paio d'ore, e molti erano stupiti di vederla frugare nella borsa dei dischi. Son robe che non vedi più ormai.
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      forse il peggiore, perché è stato il primo ad iniziare con i traktor è hawtin, ormai ombra di se stesso.
    • Noooo anzi, devi andarci. Dal tuo stereo non si capisce cosa sono quei bassi, ti senti i coglioni in gola e non sto scherzando, proprio ondona sonora furibonda i nuovi show, era proprio ieri a Cagliari e chi ci è andato dice ch'è un esperienza fisica niente male.
    • Rocky Marciano
      28 lug 19
      dici? non so mi convince poco ormai, ma nelle circostanze psicofisiche e l'impianto giusto...
    • Io l'ho visto a Gennaio a Zurich e ti dico, una sberla assurda. Certo in un locale chiuso aumenta, comunque poco ma sicuro non era assolutamente la stessa cosa che a casa, malgrado non abbia un impianto della chicco.

      Poi, a livello di "qualcosa anche da sentire e non solo ballare" il mio preferito ormai è Liebing, riesce a coniugare il facilone con il suono con il ritmo come nessuno, ma non lo vedo live da veramente un botto di tempo dato che all'Awakening di quest'anno non c'era. Se riesco andrò nuovamente in Olanda a fine ottobre dove dovrebbe suonare in una specie di "Awakening Autunnale", sò poco dell'evento perchè me l'hanno detto ma non ho ancora guardato cos'è esattamente.
    • Rocky Marciano
      29 lug 19
      un paio di anni fa sono andato al time warp, io ci sono stato giusto un paio di volte, mio fratello tutti gli anni ormai da molto, e con gli impianti che hanno a sti festival secondo me anche i cugini di campagna farebbero il culo a strisce a chiunque. detto questo liebing lo conosco poco sinceramente ma mi fido delle tue impressioni, mi sentirei di consigliarti surgeon dal vivo, ma penso proprio che già lo bazzichi.
    • Surgeon l'ho visto sempre in Inghilterra, 1 volta in un club e un'altra al Glastonbury, ma davvero un pel pacco di anni fa. Gli UK m'hanno un attimo gonfiato le balle e non ho neanche più agganci lì (tutti fuggiti dopo al massimo 10 anni), se venisse in Svizzera o in Baviera andrei volentieri, sì.
    • Lui più o meno ti fa un concerto, balli sì ma principalmente è un concerto.
    • Rocky Marciano
      29 lug 19
      dipende che vuol combinare lui, lo trovo molto eclettico nei set, da roba alla sandwell fino a roba assai più groovegiante ed a volte sfora anche in territori idm.
  • Rocky Marciano
    28 lug 19
    Recensione: Opera:
    sto ascoltando uno dei link che hai mollato più su, quello del boiler room, impressionante direi, da approfondire.
    • gli Invisible sono i maestri Jedi dei piatti, numeri uno assoluti, dj Q-Bert è il Gesù Cristo dell'ambiente.
    • Rocky Marciano
      29 lug 19
      io non ho resistito, mi sono ordinato su discogs, 2 mix cd degli invisibl e il primo album di dj qbert, fenomenali, ti ringrazio davvero per avermeli presentati.
    • Se vuoi c'è pure un disco di Mike Patton con gli X-Ecutioners, a me era piaciuto, mi sa l'ho pure recensito qua (magari mi ricordo male eh)
  • Rocky Marciano
    29 lug 19
    Recensione: Opera:
    gli darò un'ascolto anche a quello, in attesa che mi spediscano i cd.
  • Caspasian
    30 lug 19
    Recensione: Opera:
    Sono all' oscuro di tutto e mi sto documentando ma non mi sta prendendo bene ma lo scritto si è "sferragliante".
    • Rocky Marciano
      30 lug 19
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      magari non è il disco giusto per iniziarsi al genere, per chi è malato di post-punk e vuole iniziare con la techno consiglierei quel discone che è manbait di Regis.
    • Caspasian
      30 lug 19
      Sentiti! Molto bene, specialmente Blinding Horses. Grazie!
  • odradek
    27 ott 22
    Recensione: Opera:
    Un po' enfatica e con la chiusa ad effetto, ma bell'omaggio al mio alieno preferito.
    • odradek
      27 ott 22
      Tra 3 e 4 le stelline al Liquid Room
    • Rocky Marciano
      27 ott 22
      di mills ho sentito recentemente il progetto a nome something in the sky, veramente di grande qualità, mi ricorda un po' la roba della sandwell. per quello che concerne il liquid room per me è il dj set techno definitivo, insieme ai 2 mix cd di rolando per la UR, tutta robba bella insomma.
    • odradek
      27 ott 22
      Io l'ho visto live qualche anno fa in una serata "strana", insieme a Tony Allen (RIP): 2 adorabili alieni.
      Il tipo qui la racconta bene (anche se la tira per le lunghe): La musica li fa e poi li accoppia | Tony Allen & Jeff Mills alle OGR
    • Rocky Marciano
      27 ott 22
      letto, bella serata pare...io l'ho visto live una volta, un halloween di qualche anno fa, da solo con i suoi sacconi di vinili e mi pare smanettasse pure con una drum-machine roland, in forma comunque, ma di anni ne sono passati.

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