- Harry, tu sei un mago.
Ed egli avea del cul fatto trombetta.
Allora, c'è questo bambino con una strana cicatrice sulla fronte, poveretto, abbandonato davanti alla porta degli zii da un ciccione, stazza numero 772 moltooo incredibile, barba folta ma così folta che non ti stupirebbe trovarci dentro Tarzan & Jane, ovviamente - e Sì, allora, la storia è un po' complicata, perchè lui è un MAGO!!! Sì, avete capito bene, un »MAGO!« e si chiama Harry Potter, poter dire il luogo di nascita sarebbe carino ma non si sa, sappiate solo che anche i due genitori erano maghi, che furono uccisi da Voldemort che sarebbe un mago pure lui, ma uno di quei maghi cattivi cattivi, bruuuuutti! Bleah... originale il nome, però, Colui-Che-Non-Deve-Essere-Nominato, bruuutta scopiazzatura della formula magica vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole, e più non dimandare...
Poi c'è anche una scuola di magia, sperduta ed invisibile ai Babbani (coloro che non possiedono pensieri magici, ma se vogliamo essere sinceri, siamo tutti un po' magici) che se trovano il posto vedono soltanto macerie e un cartello con su scritto "se ti avvicini diventi cibo in scatola per Chupacabra" ...non molto gentile come cartello, ma svolge bene la sua funzione. Infatti la scuola di Hogwarts (sembra il nome di uno yogurt Nèh) può vantare un numero molto minore di bullismo e devastazione di una qualsiasi scuola italiana, e al giorno d'oggi è un record. Inoltre è sprovvista di telefonini (menomale), di parolaccie (si spera, cazzo!), di alunni poco interessati e maleducati (vabbè, si trova sempre qualcuno del genere), e anche di bimbominkia. Appunto, quelli di Hogwarts si chiamano Maghiminkia, tutt'altra cosa...
Beh, dicevamo, gli zii di questo Errì seguono la scuola di Voldemort, solo che li mortacci loro, non possiedono poteri magici!!! e Errì ringrazia il cielo, 3 volte al giorno rivolto verso il cielo dove aspetta che la sua Edvige (una civetta bianca) gli caghi in faccia. Il punto è che Edvige compare più tardi nella storia, ma è tutta una stupida questione temporale. Al diavolo.
Comunque, gli zii tentano di tener nascosta ad Errì il fatto che egli è un mago, e cazzarola, ci riescono quasi, solo che un giorno arriva una lettera dalla scuola di Hogwarts, e allora so' cazzi! ...ma lo zio cattivo sottrae la lettera, e la brucia, il bastardo! ...non c'è problema, ne arrivano altre, mille mille mille mille e mille, portate da civette (in Harry Potter svolgono la stessa funzione dei gatti nell'Antico Egitto), tutte indirizzate alla casa numero Non Me Lo Ricordo Proprio di Privet Drive (alla faccia degli inglesi che non sanno nemmeno scrivere "Private", o forse sono io che ho cannato in pieno il nome, boh)...
Il fatto è che lo zio si scassa la uallera di tutte ‘ste magie e cazzate varie ed emigra, non da clandestino però, su un'isoletta sperduta, albergo d'una casa che chiamare Malandata è proprio da Gentleman... ma, diamine, arriva Hagrid (altro nome da Yogurt, o da Formaggio), il ciccione, lo stesso bizzarro personaggio che aveva portato Errì davanti alla porta della casa di Privet Drive molti anni prima. Tòh, fantastico!
Gli eventi si susseguono, l'azione è spettacolare, poi però arriva un pezzo di fica di nome Hermione che si mette in mezzo a Ron (una testa di cazzo dai capelli rossi, ma chi seeeei????) e Errì ... e nasce un'amicizia, a tre.
E vissero tutti felici e contenti, ma neanche NO.
Perché questo è solo il primo di 7 libri, perché in ogni santo episodio c'è questo coglione di Voldemort sempre pronto a scassare DAVVERO le palle a furia di Avada Kedavra... alla fine dell'ultimo libro muore pure, ma non poteva schiacciare un paio di pisolini?
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