Zorra di ttoflea di ya di Barkhet della La, Neplit di Inayet Mhadehedelo di Ideotea - Non gridare mio piccolo, se cadete, le mie mani ti culleranno. Nenam del Khan adonay, Baemeth di qu del yiroq di Wa'atah - Perdonali Signore, ora sputano sulla verità - Spirito di eeu di Ayit, Haya di haya di Hhoba allah, - La Vostra anima, è amore divino - Yeshua, hey ya shmay di Al di livivi di bel ka dello shlam del Li - Jesu, alza il mio cuore al cielo e infondi la pace.

1988, esce un grandissimo Film di Martin Scorsese, "The Last Temptation of Christ" con musiche straordinarie composte da Peter Gabriel, che narra la vita completa di Cristo, la sua lotta tra carne, spirito e dove l'anima è il campo di battaglia di queste due immortali verità, per questo motivo la pellicola fu censurata dal Vaticano.

2004, esce un altrettanto grandissimo Film di Mel Gibson "The Passion of The Christ", che invece descrive le ultime 12 ore della vita di Cristo, dall'Orto degli Ulivi, sino alla resurrezione.

Le immagini e colonna sonora composta da John Debney, descrivono perfettamente il dolore umano dove è vana la capacità di poter fare qualcosa, se non quel fragile tentativo di protrarre una mano in segno di devozione e rispetto per "il sacrificio del Messia" con la speranza di afferrare l'impossibile e l'irraggiungibile. La simbologia della flagellazione e della crocifissione, sono fortemente crude per la necessità di far capire il dolore perpetuo ed evocare massacri e torture contemporanee, passaggi molto originali sia nella pellicola che nella colonna sonora, sono l'uso delle lingue originali (aramaico, ebraico e latino), veritieri sono i passaggi delle immagini, come quella dell'imbarazzo della scelta di Ponzio Pilato, che se ne lava le mani, i visi dei carnefici, sporchi di sangue innocente di un Uomo che si è sacrificato per gli uomini, e il male, il demone che silenziosamente s'aggira, cammina e tenta ogni anima che incontra, con sembianze angoscianti, ma alla fine non riuscirà ad avere l'anima di Cristo.

Eccellente ed imponente la colonna sonora, la parte orchestrale è maestosa ed infinita, minuziosamente descrive il tema delicato e controverso, ci sono strumenti elettronici e percussioni tipicamente tradizionali, condensati in una esplicazione sinfonico-corale, voci cantate in aramaico caratterizzate da mescolanze territoriali, la gamma di toni e il volume vanno crescendo in un'impermeabilizzazione di arricchimento sonoro e di una convulsione sentimentalmente personale, quindici tracce glorificative.

"The Olive Garden" la nebbia, il silenzio, e il male putrefatto spia l'Uomo -"Bearing The Cross" arpe, violini, flauti e inni contemplativi - "Jesus Arrested" impronte vocali mediorientali, qualcuno ha tradito e gli strumenti iniziano a circondare il Messia mentre il demone sorride compiaciuto - "Peter Denies Jesus" inginocchiarsi, alzare lo sguardo verso Dio e chiedere perdono, perché non sanno quello che fanno -"The Stoning" c'è la piena partecipazione di Gingger e dell'indiano Shankar, che fu anche grande interprete per Peter Gabriel in "The Last Temptation of Christ" - "Song Of Complaint" il buio della contemplazione, piena di densità etnico-orientale - "Simon is Dismissed" tamburi e strumenti etnici, campanelli frenetici e indissolubili - "Flagellation-Dark Choir-Disciples " una commuovente melodia strumentale occidentale, voci soffuse e addoloranti, i violini, l'arpa e flauti accompagnano la preghiera di un corpo che oramai giace esausto a terra ma infinitamente cosciente e in pace con Dio -"Mary Goes to Jesus" abbiamo uno profondo, doloroso cantico stile gregoriano, accompagnato da violini e violoncelli da spacca cuore - "Peaceful But Primitive-Procession" mille sguardi penetrano uno sguardo solo -"Crucifixion" emozionante traccia con tanto di tamburi che liberano l'Uomo dai suoi dolori e dai dolori di chi non conosce la tregua, accompagnandolo, con un battito di ali, alla libertà dei peccatori - "Raising The Cross" pentimento -"It Is Done" una madre di una staticità ammirevole -"Jesus Is Carried Down" tutto è compiuto, tutto è annunciato -"Resurrection" Fiat Lux e luce fu.

Potrebbe sembrare una colonna sonora eccessivamente drammatica, ma è così che deve essere, lo specchio della tematica, del sacrificio, del dolore, delle incomprensioni umane che perpetuamente portano odio, guerra e morte .

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