Da un'etichetta che propone cose di qualità come la Hefty non poteva che venir prodotto il nuovo dei L'altra.

Mix tra tradizione rock e sfumature innovative che virano sull'elettronica soft, "Different Days" può essere considerato un parente dello splendido ultimo lavoro dei Telefon Tel Aviv. Niente di rivoluzionario, per carità, ma tutto al posto giusto. Peccato per la copertina, orribile come se ne sono viste poche.

Consigliato: a chi vuol fare lo sborone in una gita primaverile e alla terza canzone consecutiva dei Tiromancino comincia ad insultare tutti con la minaccia di... puntare sempre più in alto se tutta la compagnia non accetta di mettere nel lettore ciddì questo bel dischetto.
Sconsigliato: a chi cerca bollicine nella musica e sbalzi improvvisi, come nel puro rock'n'roll. O la solita menata ambient da encefalogramma piatto che va bene per anestetizzare la fidanzata isterica o la suocera (per la suocera la vedo già più dura, non credo possa bastare...).

Carico i commenti... con calma