LB, AKA Lassigue Benthaus, AKA Atom Heart, AKA Senor Coconut, AKA Midisport, AKA Flanger.
Al secolo Uwe Schmidt.
Herr Schmidt non ha mai goduto di grande notorietà, a parte un minimo interesse cresciuto attorno alla figura di Senor Coconut, dovuto più che altro alla bizzarria del progetto che ad effettivi meriti "artistici" (Rifare pezzi storici dei Kraftwerk in chiave cha cha cha è un'impresa che ci si aspetterebbe più da Rocco Tanica che da un tedescaccio quadrato).
Ciò non toglie che il nostro amico Uwe sia un tipino interessante, uno che si riesce a divertire facendo la cover di "Beat It" in chiave merengue dopo aver prodotto un album realizzato con la tecnica del microsampling (Midisport - 14 Footballers In Milk Chocolate).

Il lavoro che mi appresto a sezionare in questa recensione è uscito nel 2000 e si tratta ancora una volta di un cover album, "Pop Artificielle" contiene infatti alcuni pezzi storici della musica popolare rivisitati in chiave glitch pop.
Salta subito all'occhio l'eterogeneità della tracklist, si va da James Brown - "Superbad" a John Lennon - "Jealous Guy" fino ad arrivare, meraviglia delle mie pupille, al Ryuichi Sakamoto di "Thatness and Thereness". Metto su una traccia a caso : "Ashes to Ashes" di quel Bowie appena tornato da Berlino allo scoccare degli anni '80.

Ma è DAVVERO "Ashes to Ashes"? QUELLA "Ashes to Ashes"?
L'organicità e l'umanità dell'originale si riconoscono a malapena in queste atmosfere fredde al limite del siderale, ricreate tramite suoni cristallini e parti curate nei minimi dettagli.
Le altre tracce seguono rapidamente, senza cadute di stile, in un lavoro di breve durata (nemmeno 40 minuti) rimanendo sempre piacevoli, toccando vette artistiche di considerevole spessore ("The Future" - Prince, ad esempio) e stupendo con assoli di pianoforte jazzy che riescono addirittura a non risultare fuori contesto.
Faccio una nota a proposito del particolare sistema di re-sintesi vocale utilizzato in questo disco ed ideato dallo stesso Schmidt, d'altra parte chi, se non un robot, avrebbe potuto cantare dei pezzi simili?

Tirando le somme, questo disco è un capolavoro? Non nella sua interezza, ma di sicuro alcune tracce lo sono. Conoscendo il sense of humour dell'autore, direi che manca solo una cover di Barry White.

Elenco tracce e video

01   Superbad (Soul Substitute) (03:18)

02   Be Near Me (Backup Read Error) (03:50)

03   Sunshine Superman (Stereo Phase Update) (03:45)

04   The Future (Spiritual Surface Noise) (04:14)

05   Jealous Guy (Poeme Syncope) (04:19)

06   You Are in My System (Funky Linear) (04:31)

07   Ashes to Ashes (Digital Spacepop Replicant) (04:34)

08   Thatness and Thereness (Mental Organic) (03:17)

09   Angie (Miniature Numerique) (04:18)

10   Silence Is Golden (Moral Morph) (03:27)

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