Alla fine l'ho fatto. Sveglia in bici, mezza giornata a pulire casa, e quindi addio gita in montagna con fotocamera in una celeste Domenica di ponte meraviglia affinità campeggio varie tipologie.
Quindi sono le cinque ed è giunto il momento di fare il punto della situazione.
Giovedì 4 Agosto era il quarto giorno di impiego nella spedizione romana per le comunicazioni di servizio e io non avevo un cazzo da fare perché era il mio pomeriggio libero. Alla ricerca di una guida chiamo Daniè. Daniè famme vedè er barocco. Te prego. Se pò campà senza conosce na fraschetta? Damme nquadro de pizzartajio. Parlme de sto bunker. Che vojono fà cor bunker, dimme daniè.
Che bellezza il tempo libero. Al palazzo delle esposizioni c'è una mostra di Gardin. Va bene Daniè. Almeno Venezia la vedo in belle foto, visto che anche quest'anno è saltata come la gita in montagna con fotocamera in una celeste Domenica di ponte meraviglia affinità campeggio varie tipologie.
Senti alè.
Dimmi Daniè.
Stasera cee stanno iii..ii cosi ii Zu a Villa Ada.
Che cazzo dici Daniè.
GGgli Zu e poi me pare aprono i Laigghitininn Bolte.
Che cazzo dici Daniè.
Ben conoscio che tutto il preambolo interessi e diverta più me che chiunque altro, questo è grossomodo come ho saputo della data in questione. Può sembrare qualcosa di insignificante, ma vi assicuro che mai nella vita mi è capitato che passasse così poco tempo tra l'istante in cui venivo a sapere della data di due gruppi che volevo vedere live da una vita, e l'istante in cui il concerto sarebbe iniziato. Roba di quattro ore intendo.
Io mi emoziono bene.
Il Bancomat un po' lento ci ruba cinque minuti di live, ma senza Bancomat non saremmo entrati, quindi per deformazione professionale il Bancomat si è preso i suoi interessi. Arrivo davanti agli Zu. Perché io dico gli Zu. Non direi mai i Zu. Che molto probabilmente è corretto. Ma è corretto anche gli elefanti. Quindi io dico gli Zu. La prima cosa che penso, tolti gli elefanti (che giuro non mi si levano mai dalla testa), è cazzo quanto mi piacerebbe sentirmeli in un club. Villa Ada è un bel posto, il live rendeva anche parecchio (non so se sia culo o se sia effettivamente un posto valido) sotto tutti i punti di vista, ma l'idea di gustarmeli al chiuso, molto più vicino alla dimensione della distruzione, dell'intimo e della vibrazione circostretta mi allettava e non poco. Pazienza, è la mia occasione e solo dopo realizzo che se stanno suonando gli elefanti, i Lightning Bolt non sono d'apertura come credevo.
Cosa avrei preferito? Quella sera chi se ne fotte, devo solo bere e sembrare sempre di più un elefante, sempre più simile ad un elefante. Un elefante un elefante. Il più forte, il più forte, il più forte.
Lo spettacolo nel complesso è breve, ma il suo impatto rimanda ad uno stato di trance, di dissociazione, che lo rende ipnotico tanto da paragonarlo ad una droga. L'eleganza nella figura e nel suono del Sax che viene violentata durante una tempesta di sabbia è impagabile. Gli Zu per me sono come i Sigur Ros: non mi ricordo mai un cazzo di titolo. Chiudono con una bomba nucleare che potrebbe essere Chthonian, come potrebbe non esserlo. Lo scoprirò solo sentendoli altre sessanta volte. Impagabile è la lingua finta del batterista del duo statunitense che fa su e giù nei compulsivi 250bpmogiùdilì cui sono abituati a suonare. Il delay onnipresente nel suo microfono-archetto, che ripete quelli che sembrano essere versi da rissa a torso nudo, si mischia ad un basso che è in realtà un synth stoner a corde, e nel frattempo rompe una bacchetta forsennata dopo l'altra.
Mi mandano a casa senza il pezzo con cui li avevo conosciuti, quel video romantico che tanto mi rimanda al primo bacio: https://youtu.be/1MhRj_48-7w
Sono stato ad un concerto, nei settanta inglesi, sono stato a Manhattan nelle sigarette dei jazzisti, tra le dune e poca acqua, sono stato ad un rave e in Giappone, ho guidato una moto senza la ruota anteriore, sono stato su un ring e stavo per affogare, ho guardato tutto il tempo gli elefanti muoversi, sono stato al concerto di Lightning Bolt e Zu. Grazie Daniè.
Carico i commenti... con calma