Così folle da risultare morbosamente affascinante. Il "Mein Kampf" è un'opera da leggere, apprezzabile in più parti, senza biechi paraocchi, parte da presuppasti apparentemente logici, per sfociare in una lucida e totale follia da spaventare. Grande trascinatore di folle - da questo punto di vista immenso, il più bravo di tutti; pazzo genocida che non si può stentare a definire "mostro". 2 e non 1 per essere riuscito in qualcosa di gigantesco. Gigantescamente mostruoso, ma gigantesco. La Storia.
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