Le attuali (bau)stelle di un radical-chic da sinistra salottiera ma dotati al contempo di una sofisticazione lirica e stilistica piuttosto rara nel panorama alternativo italico contemporaneo, seppur orientata verso il passato (inter)nazional-musical-popolare. Il retro fa pulp, lo insegnano anche Tarantino e Rodríguez, ma qualche incursione nel moderno non sarebbe un delitto.
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