Mi sembra ieri quando durante uno speciale su un canale rai vidi un individuo che urlava come un ossesso con un equilibrio che varava tra il sublime e il grottesco, mi conquistò in modo permanente fin da subito, anche perché dalla mimica si capiva che questo uomo aveva qualcosa di straordinario e diverso dai suoi "colleghi", che lo rendeva unico nella sua pazzia e nella sua ricerca continua (a volte incomprensibile tanto era accurata e studiata nei minimi dettagli) , penso che sarà difficile se non impossibile tornare a livelli così alti per la nostra (defunta) scena musicale.
odesso

Voto: DeRango ™: 2,16

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