Uomo politico facente parte quella generazione di "rais" a cui facevano seguito Gheddafi, Assad padre, Mubarak & company, che "de facto" gestivano regimi autoritari di stampo islamico e con uno spirito guerrafondaio manifestato in varie occasioni (nel suo caso la tragica e brutale guerra contro l'Iran durata un decennio, con un grandissimo numero di morti e agguati contro civili , di cui il famoso eccidio tramite gas) , criticato per molti anni dalla comunità internazionale, dopo l'ennesimo atto belligerante, stavolta contro il Quwait che svolge un ruolo fondamentale all'interno dello scacchiere mediorientale, quelli che prima erano i suoi alleati (ricordiamo che fu rassicurato all'alba del preannunciato attacco dagli stessi componenti dello staff governativo, addirittura con un incontro a Baghdad) gli hanno improvvisamente puntato contro il fucile, intervenendo con una coalizione enorme nella prima guerra del Golfo, dove fu letteralmente spazzato via (militarmente parlando). Dopo il primo scherzetto Usa di Bush father è arrivato (disgraziatamente) l'intervento demenziale di Bush figlio che tutti ricordiamo.. così come ricordiamo da là in poi tutta quella serie di eventi che ha portato alla crisi di oggi, è finita nel solito modo in cui gli Usa poi faranno finire altri personaggi "scomodi". Se dobbiamo valutarlo dal punto di vista morale personaggio nefasto e bellicista, se dobbiamo però valutare il comportamento tenuto dagli americani esce fuori un ipocrisia senza limiti.
Carico i commenti... con calma