Di' qualcosa di indipendente

Il sito Stereogum ha indetto Miss Indie 2005, serviva a dimostrare un legame tra gusti musicali e libido: io credevo che mi arrapasse Fiona Apple, invece mi tocca la faccia cadaverica di Louise degli "Sleepers" e allora vaglielo a dire che sono anni che soffro d'insonnia. Per votare dovevi essere una specie rara, selezionato come un animale in estizione, raccoglievi i punti ed io ho raggiunto quasi il massimo dall'indipendenza: dieci anni di università, dieci di eiaculazioni precoci, qualcuno di astinenza, un'eternita' di droga di merda e poi a scelta genitori facoltosi o un lavoro del cazzo. L'unico requisito che mancavo era la pretesa di un'espressione da fallito che non potevo fingere.
"Si sta meglio adesso che quando si stava peggio" si lamenta mio padre al telefono e probabilmente gli era uscita Tina Turner. Strana bestia mio padre: mi dice "ma perchè non ti trovi un lavoro normale" e poi si emozionò quando scrissi la tesi sugli operai della Fiat. Gli dicevo: "Babbo questi sono i miei eroi, evviva la resistenza proletaria!" e lui mi elencava i dati della disoccupazione.


Carico i commenti... con calma