Festivalbar

La calda stagione estiva è oramai alle porte e con essa ci attendono, alle colonne d'ercole fra il 20 ed il 21 giugno, i tormentoni tipici della stagione.
Mai nome fu più azzeccato. Tormentoni.
Cavallette, afa insopportabile, Costanzo ancora in TV, ventilatori arrugginiti e rumorosi, coccobello, apatia e pure poca voglia di fottere.
Ma quel che più mi preoccupa, ancor più che l'astinenza da un sano scopone scientifico, è il Festivalbar.
Puntuale come un orgasmo involontario proprio quando non puoi fare la figura del fesso.
Massima espressione del mercato musicale italiano, quello "che conta".
Chi ci sarà quest'anno? Il pluriblasonato Vasco? Il capelluto Cristicchi? Il succo di frutta Pago? Capello a tappo di spumante Dolcenera? Domande retoriche.
Io prego e spero non ci sia Di Cataldo.
Vederlo piangere another time mi farebbe troppo male.


Carico i commenti... con calma