Anche S4doll ama Debaser (ma non lo dice)

Freud diceva che il numero di uomini che accettano la civiltà da ipocriti è infinitamente superiore al numero di uomini veramente civili. A guardarci bene oggi, direi non aveva tutti i torti. Può un attributo negativo essere divenuto un pregio, anzi una necessità sociale? Può eccome, oggi non c’è nulla di più elegante che essere un lurido ipocrita.
Senza scadere nel lecchinaggio (pratica decisamente meno elegante), l’ipocrita del nuovo millennio ha perfezionato una lunga serie di routines giornaliere da ripetere meccanicamente. Egli si ritrova così a sorridere a colui cui spezzerebbe volentieri un braccio, finge interesse per i pallosi racconti dei suoi colleghi e approva ciecamente l’osceno taglio di capelli della fidanzata. Tutto per doppio fine? Affatto, anzi, il tipo calcolatore con la lista di culi da baciare resta l’eccezione; per la maggior parte, l’essere per forza carini con gli altri si traduce in una ben accetta schizofrenia per stare bene in società. Il problema oggigiorno è che non sopportiamo più che qualcuno sia in disaccordo con noi, ciò crea frizione e si sa, le frizioni non piacciono perché creano malumori.
Molto meglio mettere tutti d’accordo fin dal principio.


Carico i commenti... con calma