Assolutamente sì... tra virgolette!

Guardiamoci negli occhi, a me 'sta faccenda di DeBaser piace parecchio.
Ci scrivo la tesi, tiro dentro il mio professore di Musicologia e finiamo a Radio3.
Re Magi che portano l'opera di evangelizzazione spontanea e non autoritaria di DeBaser come prezioso incenso sdoganato per la comunicazione di massa.
Ma niente di preparato, niente fogli né domande concordate. Prima della diretta stringo i guantoni e mi abbraccio forte al cartone di succo d'ananas (portato da casa, nel caso mi si felpasse la lingua) mentre i due paciosi esperti al mio fianco discorrono di Schönberg di cui mi ricordo di non sapere una mazza.
Si va. Stretching all'angolo del ring, con G che mi sprona via sms «sii calmo come il bradipo maturo ma deciso come 100 elefanti, e che il Ruminante Accovacciato sia con te».
Sbianco, appena il conduttore legge le mie quattro righe di recensione su Charles Mingus: mezza risata da jazzista nero e gancio destro al volto. Scarto di lato ma una cosa bella forse la dico: l'idea è che si può e si deve criticare la musica lontano dai canoni tradizionali.
Suono della campanella, salvataggio sul limite.

Sinistro. Gira schiva saltella. Destro sinistro. Quando mi chiedono l'obiettivo della mia ricerca musicologica con una scarica di "tra virgolette" e "assolutamente sì" piazzati ogni due frasi mando a segno una gragnuola di colpi precisi e riparto a bomba con la storia di DeBaser, come se raccontassi una bella favola... e ci credo.
Guardiamoci negli occhi, a noi piace pensare che la musica sia un libero «fare» e un libero «dire».
Assolutamente sì. Tiè.

Stiamo vincendo ed il conduttore lo sa: è un discreto peso massimo, ma dietro quegli occhi vedo la saggezza istituzionalizzata del giornalista spiazzato da centinaia di stronzi disinvolti e creativi che se ne sbattono dello studio rigoroso e della competenza (chisseneincula!) in favore della fantasia, del gusto personale, dell'indipendenza.
Destro corto, gancio sinistro.
14.000 recensioni tra narcisismo e partecipazione democratica.

Ti conviene chiamare i rinforzi, perché siamo bellissimi.


Carico i commenti... con calma