Vaffanculo a te

Cicerone lo definiva: "immanius belua", l'animale più mostruoso.
"La destra, la sinistra..." - scrive Beppe Grillo - La destra, la sinistra... sempre la stessa merda.
Walt Withman avrebbe poetato: Non rido con te, rido sempre e solo di te.
"E poi abbiamo fatto cose che non si è capito bene" - scrive Beppe Grillo - "La destra, la sinistra..."
Vent'anni fa ha fatto una pubblicità, ma poi ha capito alcune cose sulla pubblicità. Quindici anni fa se la prendeva coi politici, ma poi ha capito alcune cose sull'economia. Dieci anni fa finiva i suoi spettacoli sfasciando un computer a mazzate. Ma poi ha capito alcune cose sui computer e su internet. Oggi ha capito che il male peggiore è la pubblicità, dimostrando così come nel peggiore dei casi ricominciamo sempre daccapo.
I populismi come quello di Grillo tendono sempre un po' a spaventarmi perchè invece di buone risposte tendono a collezionare buone ragioni: quest'ultime sono sempre dalla parte del popolo.
All'Università ci facevano studiare la sociologia di Marx, le soluzioni politiche alla guerra, l'economia di Marx, le tattiche politiche nella guerra, la psicologia di Marx, le spartizioni politiche dopo la guerra, gli orientamenti sessuali di Marx. "Quando si parla di popolo" - diceva mentre si faceva una sega - "mi domando quale fregatura si stia giocando al proletariato".
Qualche secolo dopo, cioè adesso, me ne sto completamente sbronzo su una montagna scozzese immaginando una soluzione politica al male di vivere. La destra, la sinistra... Vaffanculo day, che vita di merda, e porca puttana la maiala, e vaffanculo a te, e vaffanculo a me, a voi. Con la vittoria di tutto il popolo non mi restano nemici.
Alla sera un battaglione in esercitazione di Tornado GR4 della sezione RAF di Lossiemouth perde una bomba di quattordici chili su una montagna scozzese. Il Governo ci comunica che più che errore umano si è trattato di guasto tecnico: ad ogni modo adesso la RAF ci fa sapere che se la troviamo la vorrebbe gentilmente indietro.
Vado a destra, vado a sinistra: all'Università ci hanno spiegato le ragioni per giustificare una bomba sotto il culo ma non ci hanno mai fatto studiare le soluzioni politiche per evitarla dal basso.


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