Non è stato facile decidere se parlare di "Instinct" o "Empathy", uniche due uscite discografiche dei Mandalay nella loro relativamente breve attività musicale.

Se dovessi scegliere un aggettivo per descrivere questo disco credo basterebbe "intimo".
L'ascolto di questa bellezza nascosta può aprire le porte a scenari agrodolci e, almeno per una volta, voglio pensare positivo e concentrarmi sulla parte 'dolce' della parola.

Una coppia seduta nei sedili posteriori di un'auto in una notte d'autunno, il CD parte.
Si abbracciano e si accarezzano le braccia, i capelli. Nessuno dei due parla, una calma quasi oppiacea circonda parallelamente l'etereo canto.
Niente più, non serve altro. Momenti che sembrano infiniti.
("Too Much Room")

Recensione semplice, come lo erano loro. Puri e diretti al cuore.

Provateli.

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