...e poi c'è quello di Dale. Niente di ZANG TUMB TUMB, però si può dire che il suddetto batteraio - per l'occasione, anche chitarriere e vocista - sappia fare il suo porco mestiere.

Coadiuvato al basso dalla compagna Debbi Shane, il Nostro apre le danze con "Hex Me", un giro sludge che potrebbe andare avanti per una dindirindina di minutame e invece si ferma ad un minuto e poco più. Poi, un pezzo dal retrogusto vagamente hard-rock in chiave simil-stoner ("Dead Wipe") arriva a ricordarci chi ha ispirato i tre Melvins per questi EP. "Respite" invece rimane il pezzo più vicino al classico repertorio della band. 

Altri quattro minuti per chiudere con classe: la CroverMachine entra in azione al pieno della sua potenza in "Hurter", e sembra quasi di sentire gli Helmet!

Conta fino a 10...già finito. Ma si può dire molto, in venti cazzo di minuti, vero?

KISSiamo le mani!

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