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Mike Keneally è, con tutta probabilità, il miglior allievo di un grandissimo maestro: Frank Zappa. Gli sono bastati un paio di anni di militanza nella Best Band per imparare tutto ciò che serve per diventare un grande Musicista.
Dopo aver infilato almeno 6 grandi dischi fra il 1992 e il 2000, nel 2001 esce con questo gioiello acustico da titolo "Wooden Smoke". Qui Mike crea un immenso mare musicale nel quale l'ascoltatore non può che galleggiare ed essere felice, la copertina del disco in questo è decisamente azzeccata: il mare (calmo), il cielo (minaccioso) sono la musica, e noi ascoltatori siamo l'omino sulla barca.
Difficile definire il genere musicale di Keneally e soprattutto di questo disco. Solitamente per definire certi lavori si utilizzano termini come genio, geniale, incredibile e oltre. Termini che vengono usati troppo spesso e troppo spesso per musicisti che geni non sono. Quindi per me definire genio Keneally e geniale la sua musica risulta sminuente. Keneally dimostra di essere egli stesso musica, di offrirsi in tutto e per tutto al pubblico e soprattutto mostra che la tecnica è il mezzo di espressione artistica e non arte di per se stessa.
Il disco scorre via con immensa facilità, 14 tracce nella quale la voce di Mike si fa sentire poco per lasciar spazio alla musica: dolce, sinuosa, ipnotica. Sette canzoni (ottimo il testo della tittle track "… from what I see the squirrel and bee/are totally happy, and they're free… ") e sette strumentali in cui i richiami e i rimandi creano un morbido cuscino musicale su cui poter appoggiare l'orecchio e sognare.
Per chiudere. A chi consigliare il disco? Direi a nessuno che parte con etichette e idee preconcette, ripeto qui c'è qualcosa di nuovo. Musica che nessun altro suona. Proprio perchè è Mike Keneally che si fa musica, e di Mike Keneally ce n'è uno solo, purtroppo.
p.s. Se qualcuno pensa che ci siano migliori allievi di Zappa mi faccia sapere. E vi prego non dite Steve Vai.
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